Giacomo Chini, ex giocatore rossoblu tra 2002 e 2004, è tornato a parlare ai nostri microfoni. Chini è attualmente l’allenatore della Fortis Juventus, club di Eccellenza di Borgo San Lorenzo, lo scorso 29 gennaio in campo per una amichevole infrasettimanale proprio contro l’Empoli di Andreazzoli. Tecnico che, oltre che ex rossoblu, è stato per una breve parentesi anche allenatore dello stesso Chini quando militava nella Primavera della Lucchese.
Che partita sarà Genoa-Empoi?
“Sarà una partita equilibrata. Il Genoa con l’arrivo del nuovo mister ha trovato entusiasmo, voglia di lottare, ed è più molto battagliero di prima. Dall’altra parte c’è una squadra molto organizzata, ben allenata, fatta di ottime individualità. Sarà una gara importante per entrambe le squadre, soprattutto per il Genoa che dopo cinque pareggi deve portare a casa l’intera posta in palio. Nell’Empoli sarà squalificato Ismajli? Potrebbe giocare al suo posto Romagnoli”.
Andreazzoli è sempre “sistemico”, molto focalizzato sul sistema di gioco e sugli stessi elementi in campo?
“Quest’anno sta dimostrando questo. Adotta un 4-3-1-2 con idee giuste e importanti. Da ragazzo lo ebbi per un piccolo periodo nella Primavera della Lucchese ed era persona eccezionale, molto preparata, che cura tutti i dettagli. Sta facendo molto bene in una realtà dove non ci sono pressioni particolari e dove ha la possibilità di mettere in pratica tutti i propri concetti”.
Nel girone di andata hanno fatto 27 punti, mentre in queste ultime otto giornate di campionato hanno fatto solo 4 pareggi e le altre sono state sconfitte. Qual può essere la motivazione?
“Per giudicare bisogna essere dentro. Penso abbiano avuto un calo un po’ fisiologico. Avevano raggiunto una quota importante in classifica e inconsciamente si sono rilassati un po’. Il valore della squadra è lo stesso, si è cambiato poco o niente. È solo questoche mi viene da pensare”.
Genoa-Empoli, già 9mila biglietti venduti. Prosegue la vendita libera