L’ex presidente del Genoa, Enrico Preziosi, è tornato a parlare della società rossoblu e del suo nuovo allenatore, Alexander Blessin. Ecco le sue dichiarazioni alla trasmissione “Febbre a 90”, in onda su Vikonos Web Radio/Tv.
Sull’addio al calcio: “Tutte le cose cominciano e tutte le cose finiscono. Quello che è importante è decidere tu quando vuoi andartene e non farlo decidere agli altri. Io ho fatto la mia scelta e sono tranquillo. Ho sempre fatto il tifo per il Napoli, ma quando sono stato al Genoa ho sempre pensato sono al Genoa. Una squadra di calcio ti impegna e tu vuoi che vinca sempre con qualunque avversario. Tranne gli ultimi quattro anni, dove abbiamo tribolato, abbiamo sempre fatto bene e siamo stati nella parte sinistra della classifica, cosa che magari era fastidiosa per i genoani, ma visti gli ultimi quattro anni era importante restare a metà classifica in un campionato come la Serie A. Adesso il calcio lo guardo da spettatore, manca l’adrenalina ma si sta anche meglio senza eccessiva adrenalina. Ieri ho visto la partita del Napoli con il Verona e ovviamente il Genoa, che non perdo mai di vederlo. Poi ho visto Inter-Torino“.
Sul Genoa: “Se fosse arrivato questo allenatore prima… Blessin ha dimostrato delle idee nuove, un calcio aggressivo e molto piacevole. Poi magari stanno soffrendo un pochino davanti per concludere a rete, però secondo me con questo spirito non è ancora detto. Sicuramente non è facile con sette pareggi in sette partite, però deve pensare che abbiamo perso 8/9 partite con Shevchenko. È stato un disastro in quelle dieci partite, quei due o tre mesi. Se lo avrei preso? No, assolutamente no. Ma lo sanno tutti, lo sa anche la proprietà. Ma con il senno di poi sono tutti bravi. Io non lo avrei preso e avevo suggerito altri due allenatori. Però le scelte le fanno i proprietari. L’importante è che nell’ultima scelta si vede che c’è la mano di un allenatore. A me ha impressionato per come fa giocare la squadra, è un calcio molto moderno e anche se sembra squilibrato ha molto equilibrio. Ci difendiamo spesso alti e non dico che siamo sempre padroni del campo, ma il possesso palla è importante. Credo che Blessin stia portando qualcosa di nuovo“.
Sul post Shevchenko: “Ballardini c’era già ed è stato mandato via. Io avevo dato due nomi importanti, che non è giusto fare e che sono stati rifiutati. Uno veniva da una squadra importantissima e adesso un po’ di fantasia…“
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