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Genoa Primavera, Chiappino: “Contenti per non aver perso, ma dovevamo portarla a casa”

“Alla fine siamo contenti perché non la abbiamo persa, ma siamo anche molto incavolati perché è una gara dove abbiamo battuto 17 calci d’angolo, avuto 7/8 di punizioni e dove abbiamo avuto un largo predominio. Dovevamo portarla a casa. Peccato perché bisognava vincerla una gara giocata in questa maniera”. Sono le parole, a caldo, del tecnico del Genoa Primavera, Luca Chiappino, che telefonicamente abbiamo raggiunto dopo la fine della gara contro l’Hellas Verona.

Non cambia nulla in classifica e rimanete molto vicini alla zona playout. Ai tuoi ragazzi, nelle scorse settimane, avevi chiesto di giocare le gare con attenzione, e nelle ultime tre partite avreste anche potuto raccogliere più dei 5 punti ottenuti. Ti stanno dando le indicazioni che avevi chiesto? 

Direi di sì. Ce lo stavamo dicendo adesso: nelle ultime due partite ci mancano quattro punti, perché già con la Fiorentina potevamo andare sul doppio vantaggio pur avendo sofferto un po’ nella ripresa, ma avendo comunque avuto nel finale altre occasioni per andare avanti. E poi c’è la partita di oggi, che è clamorosa: tante palle gol, tante occasioni. Abbiamo perso una palla banale in mezzo al campo e loro hanno questo Yeboah, bravo nella profondità. Non siamo stati così attenti nel chiuderlo preventivamente e Gjini in scivolata non è riuscito a toccare la palla. È l’unica occasione creata da loro, mentre noi abbiamo avuto salvataggi sulla linea, parate, respinte, punizioni e angoli a non finire. Grande predominio e sono contento perché la squadra è viva. Vero che il calendario è difficile adesso, ma con questo spirito possiamo giocarcela con tutti”. 

Infine, un passaggio su chi ha realmente siglato la rete dell’uno a uno finale, ossia il neo entrato Cenci. “È un fattore questo dell’aver segnato chi era subentrato – spiega Chiappino – Quando Theo è entrato gli abbiamo detto “vai a saltare di testa, perdono il riferimento e non sanno come ti comporti. Vai sul secondo palo a colpire quel pallone”. Lui è stato bravo a colpirla bene di testa, poi Calvani a metterla dentro in sicurezza. Ma l’arbitro ci ha detto che avrebbe comunque fischiato il gol di Cenci“.


Genoa Primavera, pareggio che sta stretto in casa del Verona. Cenci risponde a Yeboah

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