Ennesimo turno infrasettimanale per il campionato Primavera 1, che già nella giornata di ieri ha iniziato la sua 30esima giornata. Dopo la pesante ma beffarda sconfitta contro l’Inter, il Genoa fa visita all’Atalanta quarta in classifica. La squadra di mister Chiappino è alla ricerca di importanti punti che la allontanerebbero dalla zona playout.


FORMAZIONI UFFICIALI

ATALANTA (3-5-1-1): Sassi; Ceresoli, Cittadini, Berto; Renault, Chiwisa, Zuccon, Giovane, Oliveri; Sidibe; Cissè. A disposizione: Bertini, Del Lungo, Hecko, Fisic, Pagani, Omar, Regonesi, Bernasconi. Allenatore: Massimo Brambilla.

GENOA (4-3-1-2): Mitrovic; Marcandalli, Bolcano, Gjini; Dellepiane, Biaggi, Macca, Boci; Besaggio; Sahli, Ambrosini. A disposizione: Corci, Ascioti, Cenci, Calvani, Ghigliotti, Parodi, Sadiku, Bamba Fatie, Vassallo, Accornero, Likendja, Omba Losomba. Allenatore: Luca Chiappino


LA PARTITA

Partita equilibrata in avvio, senza grandi occasioni da entrambe le parti e con l’ammonizione di Gjini al minuto 9′. Sugli sviluppi di un corner, Giovane raccoglie la respinta della difesa rossoblu, ma calcia alto. Pochi minuti dopo è Mitrovic a salvare il Grifone, respingendo alla grande prima il tiro di Giovane e poi quello di Zuccon. Alla mezz’ora di gioco arriva una clamorosa occasione per i padroni di casa: Cissè scappa sulla destra e salta secco Bolcano, mette un pallone in mezzo che Renault calcia incredibilmente alto da pochi passi.

Boci parte in contropiede, Zuccon lo stende e si prende il giallo. Al 38′ ci prova ancora Giovane dalla distanza, ma Mitrovic si distende nuovamente bene e mette in corner. Dopo un minuto di recupero, il Signor Nicolini manda le due squadre negli spogliatoi. E’ l’Atalanta a fare la partita, ma il Grifone si difende bene senza concedere troppe occasioni agli avversari. La ripresa si apre con l’ammonizione di Biaggi per un duro intervento su Giovane. Triplo cambio per Chiappino: dentro Bamba, Sadiku e Vassallo e fuori Sahli, Biaggi e Macca.

Al minuto 64′ arriva il vantaggio dell’Atalanta. Cissé riceve il pallone in profondità, salta Gjini portandosi il pallone sul destro e da posizione defilata fulmina Mitrovic, non impeccabile in questa occasione. Entrano Accornero e Likendja per Gjini e Ambrosini, con la squadra che passa al 4-3-1-2. Buona occasione per il Genoa all’80’, con Bamba che viene anticipato da Ceresoli a pochi metri dalla riga di porta. I sette minuti di recupero si chiudono senza grandi occasione per i rossoblu, che ci provano però fino alla fine. La squadra di Chiappino viene così superata dal Napoli, che a sorpresa ha sconfitto la Roma capolista. Grifone adesso al quindicesimo posto in piena zona playout.


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