Si apriva con una doppia sfida di sabato alle ore 15 la 34° giornata di campionato. A rilanciare la propria corsa in chiave europea è l’Atalanta, che reagisce alle sconfitte in Europa League e per mano dell’Hellas Verona superando il Venezia a domicilio col risultato di 3-1. I lagunari, all’ottavo KO di fila, cadono sotto i colpi di Muriel, Pasalic e Zapata (inutile la rete al minuto 82′ di Crnigoj) e rimangono ultimi in classifica con 22 punti appaiati a Genoa e Salernitana, che però devono ancora giocare. La Dea, invece, sale a quota 54 portando a -2 dalla Lazio, ferma al settimo posto.
In casa Torino, invece, è Lukic il mattatore di giornata. La sua doppietta, con un gol per tempo, stende lo Spezia, che incassa la seconda sconfitta di fila dopo il KO casalingo con l’Inter. Anche qui ininfluente la rete del 2-1 siglata, a ridosso del 96′, da Manaj su calcio di rigore. I granata salgono a 43 punti con una gara da recuperare in casa dell’Atalanta. Gara che si recupererà il prossimo 27 aprile. Una gara importante che potrà dire molto in chiave Europa League.
Alle ore 18 grande vittoria dell’Inter di Simone Inzaghi, che sorpassa nuovamente il Milan e passa momentaneamente in testa alla classifica. I nerazzurri indirizzano subito il match nel primo tempo, prima con il gol di Dumfries e poi con quello di Brozovic, arrivato dopo un’ottima azione personale. Nella ripresa il colpo di testa di Lautaro Martinez fissa il risultato sul 3-0 e regala i tre punti a Simone Inzaghi. Inutile la rete finale di Mkhitaryan.
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