Il Genoa torna a giocare al Tempio, per una sfida che vale un’intera stagione. Al Ferraris, infatti, il Grifone di mister Blessin (clicca QUI per leggere le sue parole della vigilia) ospita il Cagliari di Mazzarri, a pari punti in classifica (22). I rossoblu liguri giungono a questa sfida dalla sconfitta esterna contro il Milan, mentre i sardi dalla vittoria casalinga con il Sassuolo.
NOTIZIARIO
Dopo una mattinata caratterizzata da piogge, su Genova e sul Ferraris il cielo è ora leggermente più sereno. 15 i gradi centigradi. In Gradinata Nord esposti diversi striscioni, tra questi anche un benvenuto speciale a Leonardo, “principe rossoblu“, ad Aurora, nonché una frecciata all’ex patron Enrico Preziosi (“fatti i c***i tuoi“, recita lo striscione) circa le ultime sue parole circa il bilancio 2021 (clicca QUI per saperne di più). Sventolano anche i vessilli dei tifosi dell’Ancona, storicamente gemellati con la tifoseria genoana. In tribuna presente tutta la dirigenza rossoblu: da Alberto Zangrillo a Steve Pasko, passando per Adam Weiss, Flavio Ricciardella, Klos, Spors – general manager della società – e Tyler Pasko, figlio di Steve. Allo stadio i paganti sono 17.257.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Frendrup, Bani, Østigard, Vasquez; Sturaro, Badelj; Amiri, Galdames, Portanova (58′ Melegoni); Ekuban (58′ Gudmundsson). A disposizione: Calafiori, Destro, Hefti, Ghiglione, Gudmundsson, Hernani, Masiello, Melegoni, Semper, Vodisek, Yeboah. Allenatore: Alexander Blessin.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Altare, Ceppitelli (80′ Walukiewicz), Carboni; Bellanova (80′ Nandez), Deiola, Grassi (73′ Rog), Marin, Dalbert; Joao Pedro, Keita Balde (73′ Pavoletti). A disposizione: Radunovic, Aresti, Baselli, Rog, Lykogiannis, Pavoletti, Zappa, Gaston Pereiro, Ceter, Walukiewicz, Nandez, Strootman, Goldaniga. Allenatore: Walter Mazzarri.
LA PARTITA
Il Genoa attaccherà subito sotto la Sud in tenuta rossoblu. La squadra, prima del fischio iniziale, si raduna a metà compone si stringe in cerchio. Cagliari in tenuta bianca. Dirige l’arbitro Valeri della sezione di Roma, al VAR Abisso della sezione di Palermo.
1′ – Sale subito altissimo l’urlo della Gradinata Nord. Genoa che si schiera con un 4-2-3-1 con Amiri largo a destra, Portanova a sinistra. Galdames nella posizione di trequartista.
3′ – Genoa pericoloso dalle parti di Cragno: prima Altare toglia un cross di Galdames dalla testa di Ekuban, poi sugli sviluppi dell’azione Portanova calcia in porta e scalda i guanti del portiere avversario che la farà sua in due tempi.
7′ – Ekuban rimane a terra dopo uno scontro di gioco con Grassi, che gli rifila una gomitata.
11′ – Il Cagliari prova ad affondare dalla sinistra con Deiola, che crossa in mezzo dove trova Joao Pedro: colpo di testa lontano dalla porta difesa da Sirigu. Sul ribaltamento successivo Portanova prova il tiro, sventato dalla retroguardia ospite.
12′ – Ekuban si fa spazio tra due defissi del Cagliari, ma Cragno si avventa sul pallone e gli sbarra la strada.
18′ – Il Grifone continua a insistere, ma la strada viene più volte sbarrata dalla difesa sarda che, a sua volta, riparte in contropiede innescando il numero 10. Nel mentre, Blessin inverte Portanova e Amiri, con quest’ultimo che ora agisci sulla sinistra del campo.
28′ – Ekuban riceve una palla da Amiri, si gira su sé stesso e prova il sinistro. Sull’azione successiva ci prova Amiri, il cui destro al volo finisce di poco fuori.
35′ – Primo calcio d’angolo per il Cagliari, a batterlo Dalbert. Il pallone viene prontamente allontanato dalla difesa rossoblu.
36′ – La squadra di Mazzarri arriva al tiro con il solito Joao Pedro, la cui conclusione viene deviata da Bani.
40′ – I padroni di casa continuando a provarci dalla destra del campo, con Frendrup più volte in zona cross.
41′ – Il clima diventa sempre più rovente anche a causa di un brutto intervento – gratuito – di Joao Pedro su Frendrup, che fa balzare in piedi tutta la panchina del Genoa: su tutti Blessin, poi ammonito per proteste.
46′ – Al termine del minuto di recupero concesso da Valeri, i giocatori rientrano negli spogliatoi.
46′ – Mattia Destro entra al posto di Amiri. Nessun cambio, invece, tra le fila cagliaritane.
47′ – Il Cagliari imbastisce dalla sinistra del campo, con il suo numero 10 che si accentra e libera un destro centrando il palo.
51′ – Ci prova anche il neo entrato Destro, ma sulla traiettoria del suo tiro c’è Galdames che nega la gioia alla formazione di mister Blessin.
58′ – Prodigiosa azione di Ekuban che, dalla sinistra, si accentra senza riuscire a scaricare verso Cragno. Blessin, poi, rileverà lo stesso Ekuban e Portanova per far posto rispettivamente a Gudmundsson e a Melegoni.
63′ – Occasionissima per il Cagliari con Keita che salta un avversario e conclude, Cragno respinge, Joao Pedro si avventa sulla palla ma viene contrastato e allora ci prova Marin a girare in porta ma la palla finisce di poco fuori.
72′ – Il Genoa prova a spingere e attacca con tanti uomini: Østigard e Destro si ostacolano al momento della conclusione di testa e la palla termina a lato.
73‘ – Mazzarri richiama in panchina Keita, al suo posto entra l’ex Leonardo Pavoletti; fuori anche Grassi, dentro Rog. Lo stesso, poi, arriverà al tiro, mandando la sfera sul fondo.
80′ – Blessin inserisce nella mischia anche Yeboah, Mazzarri, invece, Walukiewicz e Nandez al posto di Ceppitelli e Bellanova.
83′ – Frendrup stende sulla trequarti Rog, partito a grandi falcate dal centrocampo. Giallo per il genoano.
91- Badelj, al termine di un’azione insistita del Genoa sempre da sinistra, batte Cragno all’altezza del dischetto del calcio di rigore. 1-0, lo stadio esplode.
94′ – Alla fine dei quattro minuti di recupero, Valeri fischia la fine sancendo una fondamentale vittoria.
IL TABELLINO
GENOA (4-2-3-1): Sirigu; Frendrup, Bani, Østigard, Vasquez; Sturaro, Badelj; Amiri, Galdames, Portanova (58′ Melegoni); Ekuban (58′ Gudmundsson). A disposizione: Calafiori, Destro, Hefti, Ghiglione, Gudmundsson, Hernani, Masiello, Melegoni, Semper, Vodisek, Yeboah. Allenatore: Alexander Blessin.
CAGLIARI (3-5-2): Cragno; Altare, Ceppitelli (80′ Walukiewicz), Carboni; Bellanova (80′ Nandez), Deiola, Grassi (73′ Rog), Marin, Dalbert; Joao Pedro, Keita Balde (73′ Pavoletti). A disposizione: Radunovic, Aresti, Baselli, Rog, Lykogiannis, Pavoletti, Zappa, Gaston Pereiro, Ceter, Walukiewicz, Nandez, Strootman, Goldaniga. Allenatore: Walter Mazzarri.
MARCATORI: Badelj (91′)
AMMONIZIONI: Blessin (41′), Sturaro (61), Frendrup (83′)
ESPULSIONI: