GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

CORRIERE DELLO SPORT – “Samp-Genoa, un derby all’ultimo respiro” titola questa mattina il Corriere dello Sport, che sottolinea come le curve siano andate già esaurite e come i due allenatori stiano studiando le migliori tattiche per portare a casa l’intera posta in palio. In casa Genoa si legge che l’opzione Ekuban al centro dell’attacco in un 4-2-3-1 è quella maggiormente accreditata, con Mattia Destro pronto a subentrare dalla panchina. “Il mister tedesco sta pensando di confermare la stessa squadra che ha saputo battere i sardi“.

GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano in rosa riporta questa mattina della “volata salvezza” in Serie A, con particolare riferimento al Cagliari, il cui presidente Giulini si lamenta ancora per l’episodio del presunto rigore su Keita: “C’era un rigore abbastanza solare, è vero che lui riesce a calciare ma dopo il tiro viene tranciato. Non me ne ero accorto in diretta, ma, riguardando le immagini, credo che chi era al VAR dovesse accorgersi di quanto accaduto“. Oltre a una disamina generale sui calendari delle varie formazioni, in chiave derby viene proposta un’intervista al sindaco Marco Bucci. Sindaco che si esprime non solamente sulla prossima stracittadina (“me la descrivono come una gara difficile, dove sarà importante per entrambe le squadre portare a casa qualcosa. Ci sarà grande agonismo“), ma anche sui recenti incontri avuti con la proprietà del Genoa. “Ho sempre cercato di facilitare queste cose: reputo che faccia parte dei doveri dell’amministrazione essere dei pubblici facilitatori. Chi viene a Genova con la volontà di investire per noi è solo il benvenuti. 777 Partners vuole aumentare la fruibilità del Ferraris? Aspettiamo solo la fine del campionato per poter avviare questo tipo di discorso. Parliamo di uno degli stadi più belli in assoluto, fra l’altro con un a villa (Piantelli) vicinissima all’impianto. Il Ferraris rappresenta un’eccellenza, perché mai dovremmo sottoutilizzarlo? E poi l’elemento stadio serve a raggiungere i risultati“. Sul fronte campo, in casa rossoblu prosegue il ballottaggio in attacco tra Ekuban e Destro. Il modulo più probabile è il 4-2-3-1.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica questa mattina propone non solamente un’intervista all’ex rossoblu Roberto Pruzzo, a fare da contraltare a quella pubblicata ieri a Francesco Flachi, dopodiché dedica un breve trafiletto a quanto accaduto a Pegli nelle ultime ore. Si legge dell’impossibilità di recuperare Piccoli, Czyborra e Cambiaso, oltre che della presenza di tutta la dirigenza rossoblu, dal presidente Zangrillo al General Manager Spors, ad assistere agli allenamenti della squadra.

SECOLO XIX – Doppia intervista anche all’interno del Decimonono, che questa mattina intervista Matuzalem e Cerezo in un medesimo approfondimento dal titolo “test della personalità“. Poi si parla di tutte le vicende che riguardano il Genoa sul campo, oltre che extracampo. Blessin lavora sul rettangolo verde, ma propone sempre video motivazionali ai suoi giocatori, l’ultimo in ordine di tempo lo spot “Together” dedicato al ritorno a Cleveland di LeBron James. Chi lavora dietro le quinte è anche il club manager Marco Rossi, che sta spiegando a chi non lo conosce e lo affronterà per la prima volta che cosa sia il derby della Lanterna. Il tecnico rossoblu studia ancora le mosse tattiche, con particolare attenzione per chi schierare in attacco, dove i problemi sono sempre gli stessi. Destro vuole dimostrare di essere pronto a tornare dall’inizio, ma anche Ekuban viaggia verso la riconferma. Sul fronte extracampo, come segnalato, si parla del duello che prosegue tra l’ex proprietario Preziosi e i nuovi proprietari 777 Partners. Il Genoa è pronto a chiedere l’arbitrato su contratto: “gli americani contestano una ventina di milioni di debiti di varia natura emersi dopo la vendita e non dichiarati – si legge – Preziosi ha rifiutato di votare a favore il bilancio per alcune poste inserite ed è pronto a chiedere le azioni in pegno come garanzia dei propri crediti“.

TUTTOSPORT – Anche Tuttosport propone un’intervista al sindaco di Genova, Marco Bucci, che da non grande appassionato di calcio commenta: “Il derby è e dev’essere una festa. Sugli spalti ci sarò anch’io. È giusto che a questo evento così sentito dalla gente partecipi anche il Sindaco perché la stracittadina è un patrimonio di tutta la città“. Anche qui, una domanda specifica riguardo i nuovi proprietari del Genoa. “Come mi sono sembrati? Ottimo impatto. Mi sembrano molto bravi. Ho avuto molti contatti con loro e mi hanno manifestato il loro interesse per la città. Sono convinto che faranno un buon lavoro”. 


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Sampdoria-Genoa, Matuzalem suona la carica: “Vinciamo questo derby”