Impegno fondamentale per il Genoa Primavera, che ha una grande occasione per staccare la zona playout a sole due giornate dalla fine del campionato. I ragazzi di mister Chiappino, reduci da due pareggi consecutivi, ospitano a Begato l’Empoli, che non vince in trasferta da febbraio. I rossoblu si trovano a quota 37 punti, a due lunghezze dal Milan quattordicesimo.
FORMAZIONE UFFICIALI
GENOA (4-3-3-): Corci, Marcandalli, Gjini, Bolcano, Boci; Macca, Sadiku, Besaggio; Ambrosini, Sahli, Accornero . A disposizione: Mitrovic, Ascioti, Dellepiane, Cenci, Biaggi, Ghigliotti, Parodi, Palella, Vassallo, Likendja, Losomba. Allenatore: Chiappino.
EMPOLI (4-4-2): Biagini; Boli, Guarino, Filì, Rizza; Renzi, Degli Innocenti, Kaczmarski, Fazzini; Baldanzi, Magazzu. A disposizione: Fantoni, Fontanelli, Rossi, Evangelisti, Fini, Ignacchiti, Sodero, Barsi, Bonassi, Peralta, Dragoner. Allenatore: Buscé.
NOTIZIARIO
Soffia un leggero vento presso il centro sportivo rossoblu di “Begato 9” e tra le persone assiepate sugli spalti, circa un centinaio, presenti anche Yayah Kallon, Michele Sbaravati – responsabile del Settore Giovanile del Genoa – e diversi ragazzi della cantera.
LA PARTITA
Parte forte il Genoa, che disputa un ottima prima frazione di gioco. Dopo centoventi secondi è Sahli a girarsi in area e concludere, ma il suo tiro termina fuori. Pochi istanti dopo Sadiku riceve da circa 25 metri e calcia verso la porta, ma Biagini si distende bene e mette in corner. Al 17′ Besaggio serve in profondità Accornero, che mette un pallone al centro sul quale Ambrosini non arriva per poco. Al 20′ Besaggio raccoglie una respinta della difesa empolese e calcia fuori di poco. Nell’Empoli il più attivo è sicuramente Baldanzi, che ha appena recuperato da un infortunio, ma la squadra di Buscé non riesce a rendersi pericoloso.
Dopo dieci minuti a ritmi più bassi, il Genoa passa in vantaggio. Besaggio si incarica della battuta di una punizione da circa 25 metri e con una splendida traiettoria batte Biagini: 1-0 per il Grifone. Un minuto più tardi il numero 10 rossoblu verticalizza alla grande per Ambrosini, che calcia però debolmente. Poco più tardi arriva il primo tentativo empolese verso la porta di Corci, ma il tiro di Degli Innocenti termina alto. Al 37′ viene ammonito Sahli per aver fermato una ripartenza. Senza aver concesso minuti di recupero, il Signor Rinaldi mette fine ad un primo tempo giocato molto bene dalla squadra di Chiappino.
La ripresa inizia con il primo cambio per Buscé, che inserisce Fini per Kaczmarski, e con l’Empoli che spinge subito forte e va vicino al pareggio con il tiro di Baldanzi, respinto molto bene da Corci. Il Genoa fatica nei primi minuti del secondo tempo e Chiappino opera un doppio cambio: dentro Cenci e Likendja, fuori Macca e Sahli. Altra sostituzione per i toscani che inseriscono Sodero e Bonassi per Renzi e Magazzu, ammonito pochi istanti prima per proteste. Al 72′ ottimo fraseggio tra Besaggio e Accornero, con quest’ultimo che arriva sul fondo e mette un pericoloso pallone in mezzo, respinto in qualche modo dalla difesa ospite.
Al 78′ arriva il pareggio dell’Empoli: Fini va via sulla sinistra e mette un bel pallone in mezzo per Sodero, che si gira alla grande e batte Corci per l’1-1. Altra sostituzione tra le fila dei rossoblu, con Ghigliotti che prende il posto di Marcandalli e Bornosuzov quello di Likendja, entrato nella ripresa. Il Genoa ci prova nel finale, ma senza rendersi particolarmente pericoloso. Dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara sancisce la fine del match. L’Empoli è matematicamente salvo, mentre la squadra di Chiappino sale a quota 38 e si giocherà la salvezza all’ultima giornata nello scontro diretto contro il Milan.
Rassegna Stampa dell’8 Maggio, interviste a Faccenda e Criscito. Domenica c’è il Napoli