Il Napoli ha anticipato la conferenza stampa di presentazione della sfida contro il Genoa. All’ora di pranzo Luciano Spalletti, tecnico azzurro che ancora è alla ricerca della riconferma per la prossima annata, si è presentato a Castelvolturno per rispondere alle domande dei giornalisti con 24 ore di anticipo (anche a causa della tappa del Giro d’Italia che domani interesserà la città partenopea, ndr). Come riportato dai colleghi di SpazioNapoli.it, tra le prime domande quelle relative al rinnovo e agli striscioni apparsi ieri in città che gli chiedevano di andarsene a fine stagione.
“Quando stamattina sono arrivato in hotel c’erano dei ragazzi che mi hanno detto che non c’entravano nulla con lo striscione della Panda. Quello striscione non ha valenza, può metterlo chiunque. Noi abbiamo raggiunto il traguardo più importante dopo la vittoria del campionato”. Si passa poi alle parole in relazione alla sfida del Maradona che coinciderà con l’ultima casalinga e, anche, con l’addio di Lorenzo Insigne. “Domenica c’è una partita difficilissima e bisogna raggiungere ufficialmente il traguardo del podio. Il calcio ha solo una chance per sopravvivere nel cuore della gente, deve essere credibile! Ai nostri tifosi va offerta una prestazione di livello, come è successo con il Verona l’anno scorso, dimostrando credibilità al campionato. Il Genoa ha fatto dei passi giganti e domenica ci sarà da soffrire. Sono una squadra fisica che gioca un calcio totale in tutti i minuti della partita”.
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