GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Oltre dare risalto al caso plusvalenze e alla conferma dell’improcedibilità verso dirigenti o società, il Corriere dello Sport torna a parlare di Cambiaso come possibile sostituto di Perisic all’Inter (in caso di partenza del croato) e del tema indice di liquidità. Oggi il Consiglio Federale proverà ancora una volta a usare la diplomazia con la Lega Serie A, che non è unitariamente d’accordo con la scelta di imporre allo 0,5 la “quota minima vincolante per la liquidità” e di estenderlo come parametro per iscriversi al campionato. Se la diplomazia non dovesse funzionare, come probabile, si potrebbe spaccare anche il fronte in Lega Serie A perché, si legge, “viene sollevato il dubbio che la Serie A non sia così compatta come viene comunicato, alla luce delle telefonate di alcune società che inviterebbero Gravina a mantenere la rotta dell’intransigenza“.
GAZZETTA DELLO SPORT – Il quotidiano in rosa parla a sua volta del caso plusvalenze e dei nuovi proscioglimenti in sede di Corte D’Appello, che riguardano anche il Genoa come società assieme a diversi altri club di Serie A e Serie B. Non vi è, invece, nessun approfondimento specifico sul Genoa.
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla questa mattina del Genoa e titola: “È l’ora delle scelte. Zangrillo e il sogno di far tornare Gasp“. Nell’articolo si ritorna sulle parole del presidente rossoblu post Napoli-Genoa, in particolare su quella che è parsa una “presa di distanze da Johannes Spors, il direttore sportivo tedesco che era stato accolto come il rivoluzionario alfiere di un modo di fare calcio diverso che non si assoggetta alla cricca dei procuratori, che in sei mesi a Genova non ha imparato una parola di italiano e non frequenta lo spogliatoio ma passa le giornate barricato in ufficio a studiare algoritmi applicati al calcio“. Dubbi vengono espressi non solo sulla permanenza del General Manager, ma anche su quella del tecnico Blessin (“il suo Genoa è risultato assolutamente privo di una qualunque proposta offensiva“). A farsi spazio tra queste ipotesi, Repubblica finisce per riproporre il possibile ripetersi dell’accoppiata Capozucca-Gasperini (“tentennerebbe davanti alla proposta di un ingaggio di quattro anni“), col tecnico di Grugliasco che però chiederebbe di avere carta bianca. L’alternativa, che già ieri si era fatta spazio come voce sul Corriere dello Sport, è quella di assoldare Giuntoli come direttore sportivo.
SECOLO XIX – Il Decimonono ripercorre tutti gli errori degli americani approdati nel calcio italiano passando per Parma, Venezia, Ferrara, Milano e, infine, Genova. Nello stesso approfondimento, però, si legge delle valutazioni in corso all’interno del Genoa: Zangrillo “ha sottolineato la necessità di una riflessione interna per non ripetere il brutto campionato degli ultimi mesi e correggere nettamente la rotta“, mentre l’ad Blazquez continua a ribadire che si andrà avanti con le scelte fatte a fine 2021 con Spors e Blessin. Entro la fine di questo mese e l’inizio di giugno se ne capirà sicuramente di più. In questo limbo di incertezza si fanno spazio non solamente i nomi di possibili nuovi direttori sportivi (Bigon, Giuntoli, Capozucca), ma anche di nuove possibile guide tecniche, Gasperini su tutti a rappresentare un “sogno“. “Questa retrocessione ci unirà di più, è la nostra storia” è la presa di coscienza dei tifosi rossoblu, intervistati questa mattina dal Secolo XIX.
TUTTOSPORT – Il quotidiano sportivo piemontese ripercorre un’altra volta il caso plusvalenze con le assoluzioni arrivate nella giornata di ieri, poi analizza il “tesoretto” che il Genoa già conservava in Serie B coi tanti prestiti di calciatori in giro per altre squadre. Si parla, in particolare, di elementi come Caso, Charpentier, Vogliacco e Calò.
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Genoa, nuova assemblea dei tifosi fuori dalla Gradinata Nord. Il resoconto