Silvan Hefti ha preso la parola questa sera da Bad Häring, spiegando anche i motivi della sua scelta di restare in rossoblu e ammettendo un “debole” per le specialità genovesi del pesto e della focaccia. “Voglio dare tutto per i tifosi, così come tutta la squadra” è il primo messaggio che il terzino destro svizzero ha voluto rilanciare attraverso Telenord.  “Sono un giocatore costante e provo sempre a fare di tutto per la squadra e per ottenere la vittoria. Se Blessin chiede a tutti di fare gruppo? Sì, certo, perché lui vuole che facciamo ogni cosa in gruppo. Ad esempio pressare, che è un aspetto importante per lui. Sono molto contento di essere al Genoa, mi piace la città e mi piace il club. E di certo ho accettato di scendere in B perché so che l’anno scorso abbiamo fatto di tutto per rimanere in Serie A. Adesso ci stiamo preparando per fare una grande stagione, per vincere ogni partita. Per Blessin è importante che ogni giocatore capisca ciò che lui vuole. Anche per me questo aspetto è rilevante, e così penso per tutta la squadra”.

Sulla possibilità di andare ai Mondiali in Qatar: “proverò ad andarci, farò di tutto. Ma vedremo. Come immagino la Serie B? Penso che sia un campionato di alto livello perché non è facile giocarci. Altri giocatori mi hanno detto che la B è complicata, non semplice, e per questo dobbiamo fare il meglio qui nel preparare la prossima stagione. Ci vorrà corsa? Sì, e noi dobbiamo essere la squadra più forte fisicamente. Questo è molto importante per noi e stiamo facendo di tutto per raggiungere questo obiettivo”. 

“Serve un mix tra scherzare in campo ed essere seri, è importante un bello spirito di squadra. Alla fine questa è la migliore strada per fare una bella stagione”. 


Genoa, chiuso primo giorno a Bad Häring. Blessin al lavoro sul pressing e coperture