Dopo il test di una settimana fa contro il Lucerna, il Genoa di mister Blessin è sceso in campo questo pomeriggio contro il Mallorca nella seconda amichevole stagionale, la prima dall’inizio del ritiro austriaco. Al termine dell’incontro – terminato con il risultato di 1-0 in favore della squadra spagnola – il mister tedesco ha rilasciato alcune dichiarazioni. “Io penso che il primo tempo sia andato molto bene per i giocatori, siamo stati bravi, abbiamo creato, siamo stati in assoluto la migliore squadra, con molti palloni conquistati. Nella prima parte di gara è mancato il gol. Nel secondo tempo, invece, non abbiamo avuto molto il controllo e non abbiamo giocato come avremmo voluto, ma concentriamoci sul primo tempo che è stato veramente buono“.
Blessin ha poi parlato dell’episodio della gomitata ricevuta da Jagiello da parte di un calciatore del Mallorca e del fatto che la partita non sembrasse un’amichevole: “No no, davvero. A me piace la competizione e bisogna lottare davanti ai tanti tifosi che sono venuti qui, nonostante la Serie B. È stato un buon test per noi. Noi dobbiamo sempre lottare, deve essere la nostra mentalità. Di sicuro però non con dei colpi in faccia, ma sempre rispettando il fairplay. A me è piaciuto che nel primo tempo fossimo molto aggressivi, abbiamo lottato e vinto su molti palloni. Cosa aspettarsi dal futuro? Abbiamo al momento due gruppi: uno che è nella seconda settimana di allenamenti, uno che è nella quarta, quindi dobbiamo sicuramente raggiungere lo stesso livello. Quelli che sono tornati dalle nazionali non sono ancora al meglio, a differenza di quelli che si allenano da più tempo. Noi dobbiamo continuare ad allenarci e portare i nazionali al massimo della condizione. In questo momento dobbiamo lavorare alla base, non occupandoci solo della fase offensiva. Di questa gara sono contento per l’intensità e per molte cose. Domani parleremo di questo, di certo dobbiamo continuare a migliorare e lavorare duro“.
“Io al momento sono molto contento – ha aggiunto il tecnico tedesco – Sono contento per la squadra, per la mentalità che si sta creando nel gruppo. Noi stiamo lavorando molto duramente, e tutti stanno lavorando duramente. Questa per me è la base, perché è quello che ci serve. E sono felice per i ragazzi perché seguono e vogliono portare i concetti in campo. Questo è il principale motivo per il quale sono contento al momento. Il 4-2-2-2? Al momento è quello che stiamo vedendo, ma non c’è solo questa possibilità. È quello che vogliamo provare questa settimana, ad oggi questo mi piace ma non è una cosa definitiva. Dobbiamo anche essere capaci di adattarci. Mi piace anche il 3-5-2. Se vedremo Yalcin già dalla prossima amichevole? Direi di sì, non era pronto al momento e deve trovare la forma e la potenza atletica. Noi intanto dobbiamo trovare di più Massimo (Coda, ndr) durante la partita, sia in profondità che dialogando uno con l’altro. Dobbiamo ancora imparare tutti insieme e passare dei giorni a lavorare, stando insieme. Dobbiamo giocare più vicini con Massimo ed Ekuban, ma questo fa parte di un processo di crescita”.
“Abbiamo giocato contro una buona squadra della Liga – ha ancora sottolineato il tecnico rossoblu – Nel primo tempo siamo stati molto concentrati e abbiamo avuto le migliori occasioni. Non c’erano spazi e occasioni in quella fase, per questo sono contento per il primo tempo, dove ci è mancato solamente il gol. Penso che abbiate visto alcune situazioni in cui hanno agito gli attaccanti: siamo in una buona condizione, ma dobbiamo ancora lavorare giorno per giorno. Il gol sta mancando? Ci stiamo lavorando. Nei prossimi giorni, lavoreremo su questo. Non è sempre facile per i giocatori rimanere concentrati in questo momento della stagione, avere continuità, come vi era stato nel primo tempo. Quando cambi un po’ di più, come nel secondo tempo, perdi un po’ di struttura: c’è stato un po’ uno stacco. Nel secondo tempo siamo stati meno coordinati, dovevamo difendere un po’ di più, compatti, andando incontro alla palla”.
Sulla difesa e sulle prestazioni di Vogliacco, Bani, Dragusin: “Oggi ho avuto buone sensazioni. Abbiamo avuto un buon controllo. Dragusin ha bisogno di ancora un po’ di tempo per adattarsi, ma ha mostrato le sue doti difensive. Oggi mancava Ilsanker, ma in questo momento ho buone sensazioni sull’atteggiamento difensivo. Dobbiamo lavorare ancora per 2/3 settimane. Ora abbiamo qualità. Generalmente sono contento delle prestazioni e delle partite: di certo abbiamo da fare ancora dei passi avanti. Se contro la Lazio cambieremo? Hanno grande qualità. Penso a lavorare per fare gol, ragionando step by step”.
Sull’ultima domanda, Blessin prova a rispondere in italiano. La domanda riguarda la nutritissima presenza di tifosi rossoblu. “Molto bene. Hanno fatto 500 chilometri per stare vicino alla squadra, sono veramente incredibili. Li aspettiamo allo stadio”.
