GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla dell’ultimo test a Pegli sostenuto dal Genoa contro la Carrarese. “Il Genoa c’è, ed è pronto – esordisce Repubblica – Lo si era Caputo dopo la sfida con la Lazio, quando i rossoblu avevano mostrato notevoli progressi rispetto alle prime uscite stagionali. E ieri è stato confermato“. Vengono poi rapidamente ripercorse le fasi della partita, svoltasi a porte chiuse, e viene evidenziato come la tifoseria rossoblu abbia esaurito in meno di due giorni il settore ospiti del Penzo. In attesa che lunedì pomeriggio vi sia l’esordio ufficiale in stagione contro il Benevento.
SECOLO XIX – Il Decimonono questa mattina intervista Silvan Hefti, “mentalità svizzera al servizio del Grifone“. Si ritorna sul perché abbia deciso di rimanere nonostante una retrocessione e la presenza di altre offerte. “Come tutti i giocatori il mio obiettivo è sempre quello di giocare ai massimi livelli. Mi sono fermato a pensare, ma che senso avrebbe avuto andare via da qui dopo appena sei mesi? È vero, siamo retrocessi. Ma non è certo venuto il momento di mollare tutto. Di lasciare il Genoa proprio nel momento più complicato. Anzi, il nostro obiettivo deve essere quello di tornare subito in Serie A“. Dopo aver analizzato il perché praticamente tutti gli innesti di gennaio abbiano deciso di rimanere al Genoa e non andarsene, malgrado la Serie B (“c’è voglia di rivincita, c’è entusiasmo ed è qualcosa che non riguarda solo chi è arrivato a gennaio, ma tutti coloro che facevano parte della squadra retrocessa a maggio“) si parla della sua famiglia cresciuta a pane e calcio e del fatto che questa stagione, in attacco, ci sarà un finalizzatore come Massimo Coda. “È un grande giocatore, lo si è già visto e si vedrà. Però non diamo a lui tutta la responsabilità dei gol da segnare, dobbiamo dare tutti una mano là davanti. Per vincere bisogna segnare, lo abbiamo imparato bene l’anno scorso“.
Sempre all’interno dell’edizione odierna, si parla del test vinto per 9-1 contro la Carrarese e del fatto che in rete siano andate tutte le punte rossoblu. Infine, un passaggio sul fronte mercato: se il Genoa “frena” per il momento sulla cessione di Besaggio alla Juventus (si preferirebbe infatti mandarlo via in prestito), Maksimovic ha definitivamente risolto gli ultimi dettagli per la rescissione ed è pronto ad accasarsi alla Stella Rossa. Anche Buksa potrebbe essere ceduto in prestito, ma non a titolo definitivo perché il Genoa non vorrebbe perderne il controllo. Oggi in programma un incontro tra Genoa e Venezia per Candela. Infine, un breve passaggio sul Cortefranca Femminile: il Genoa potrebbe andare ad acquisirne il titolo sportivo accedendo automaticamente al campionato di Serie B, solamente sfiorato l’anno scorso sul campo con il secondo posto conquistato all’ultima giornata.
LE PRIME PAGINE
“La finale infinita”, il libro di Gerson Maceri che racconta dello “sfondareti” Felice Levratto