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Rassegna Stampa del 12 Agosto, interviste a Pajac e Badelj. Aramu al Genoa: manca solo la firma

GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA

GAZZETTA DELLO SPORT – “Serie B a chi? Questa è l’A2. Campioni e grandi piazze“. Titola così un editoriale comparso questa mattina, a firma Sebastiano Vernazza, all’interno della Gazzetta dello Sport. Ci si riferisce alla partenza del campionato cadetto con Parma-Bari, cui seguiranno le sfide del sabato e quelle di domenica, compresa Venezia-Genoa. Tra gli allenatori stranieri che promettono di voler stupire c’è anche Alexander Blessin, mentre il Genoa nella sua interezza appare, assieme a Parma e Cagliari, tra le formazioni “in pole per la promozione, ma nulla è più aleatorio di un pronostico sulla Serie B, campionato in cui capita che si parta per la salvezza, salvo ritrovarsi in Serie A a primavera, o viceversa“. Si parla anche di mercato e dell’attesa per Venezia-Genoa che vive anche sul filo delle operazioni che legano i due club: Aramu al Genoa, Charpentier e Candela al Venezia in due operazioni scisse tra loro. Da segnalare anche le parole di Alfredo Aglietti, tecnico che ben conosce la Serie B e che venne promosso alla guida dell’Hellas Verona. “La mia prima fila? Genoa e Cagliari. Coda e Lapadula sono due garanzie. Coda è il top player della Serie B“.

REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica intervista questa mattina Marko Pajac, che rileva subito: “c’è entusiasmo, ma sappiamo che sarà durissima“. Si parla delle ultime uscite e delle buone sensazioni nate all’interno dello spogliatoio, ma la consapevolezza è che sarà un campionato durissimo. “Siamo una delle favorite ma la concorrenza è agguerritissima. Sappiamo che sarà durissima, ma la squadra ha dimostrato di stare bene e di aver appreso i concetti di gioco di Blessin, siamo pronti per partire forte“. Si parla anche del suo passato al Genoa e delle scelte tecniche che lo hanno portato altrove, oltre che dei passaggi della sua carriera fatta di una lunghissima gavetta. Infine, si parla della sua scelta di tornare nella quiete di Arenzano con la propria famiglia. “Anche se vengo da una città convulsa come Zagabria detesto il caos“. In un approfondimento a parte si legge dell’operazione Aramu, ormai chiusa col Venezia, e del passaggio di Favilli alla Ternana diventato ufficiale pochi minuti fa.

SECOLO XIX – Il Decimonono intervista un altro croato, in questo caso Milan Badelj, che diventato papà per la seconda volta una decina di giorni fa analizza il pre-campionato del Genoa e l’ormai imminente esordio in Serie B. “Quest’anno siamo partiti abbastanza presto. La squadra si conosce sempre meglio, sono rimasti giocatori dell’anno scorso abituati a questo tipo di lavoro e gli altri si sono inseriti rapidamente. E poi contano anche i risultati”. Si prosegue parlando del miglioramento che il Genoa ha avuto in termini di rosa (“alla fine lo dirà il risultato quanto è migliorato, credo che sia sempre la squadra che alla fine dà visibilità a un’individualità“), della stima che lo lega a mister Blessin, del lavoro che la società sta facendo per ridurre la rosa e delle proposte arrivategli dopo la retrocessione.

Non mi è arrivato nulla che potesse essere paragonato agli stimoli che mi dà la possibilità di riportare subito il Genoa in Serie A. Sarebbe un percorso importante che mi consentirebbe di creare un grande legame con la città e con la nostra gente“. Si torna anche sulla vittoria per 3-2 sul Benevento. “Anche se stai giocando bene e stai dominando, se ti rilassi concedi. Quando smettiamo di reagire immediatamente una volta perso palla e ci accontentiamo, siamo pericolosi per noi stessi. Il Benevento ti ha fatto vedere che è in grado di punirti quando ti fermi. Il 3-2 è stato un risultato utile, più utile rispetto a un 4-1 o un 5-1 per noi“.

Si parla anche di calciomercato all’interno dell’edizione odierna. “Aramu, ormai siamo ai dettagli. Si chiude con 2 milioni più Candela“. Charpentier per il momento farà parte di un’operazione separata rispetto a quella che porterà un conguaglio economico e uno scambio di cartellini tra Genoa e Venezia. Infine, un passaggio sulla presenza massiccia di tifosi del Genoa nella Laguna di Venezia ad assistere all’esordio in campionato: saranno almeno 1600 e la “Serie B non spegne la passione“. Si esprime anche il Presidente dell’ACG, Paolo Caricci: “Noi sempre una certezza, ci siamo a prescinder dai risultati“.

TUTTOSPORT – Chiude Tuttosport scrivendo “Genoa-Aramu: è fatta. Venezia, doppio colpo”. Il riferimento è ai soliti tre calciatori: Aramu destinato al Genoa, Candela e Charpentier in arancioneroverde. Nello stesso articolo si legge che tutti e tre i giocatori salteranno la prossima sfida del Penzo senza neppure essere convocati.


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