È arrivato il giorno dell’esordio del Genoa nel campionato di Serie B 2022/2023. La formazione rossoblu, che ha raggiunto il ritiro di Venezia nella giornata di ieri, sarà seguita da oltre 1600 tifosi rossoblu che hanno letteralmente polverizzato i biglietti del settore ospiti. Arbitrerà la sfida tra Blessin e Javorcic il fischietto di Pistoia, Massimiliano Irrati, assistiti al VAR da Nasca. Per la terza volta nella storia Venezia e Genoa si affronteranno alla prima giornata di un campionato cadetto.
NOTIZIARIO
Una temperatura di circa 27 gradi fa da contorno alla sfida tra Genoa e Venezia. Un leggero vento rende il contesto meteorologico migliore di quanto l’intera estate avesse preannunciato. Non sono annunciate piogge, anche se il cielo si fa poco a poco più terso. Durante il sopralluogo in campo, presenti assieme alla squadra il direttore sportivo Marco Ottolini, il Group Sporting Director Johannes Spors, l’Assistente General Marcel Klos, il Direttore Generale Corporate Flavio Ricciardella e il Club Manager Marco Rossi. In tribuna anche Tyler Pasko e Josh Wander. In campo c’è anche Don Dransfield, assieme all’AD Blazquez. Il Settore Ospiti rossoblu espone anche uno striscione in ricordo delle 43 vittime della tragedia di Ponte Morandi, che ha ferito Genova proprio quattro anni fa. Sono 5.263 gli spettatori presenti.
FORMAZIONI UFFICIALI
VENEZIA (4-4-2): Joronen; Zampano, Wisniewski, Ceccaroni, Zabala; Haps, Busio, Tessmann, Fiordilino; Pierini, Novakovich. A disposizione: Mäenpää, Bertinato, Modolo, Svoboda, Ullmann, Haps, Crnigoj, Andersen, Leal, Bjarkason, Connolly, Hasanbegovic, Mikalesson, Pier. Allenatore: Ivan Javorcic.
GENOA (4-2-2-2): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Pajac; Badelj, Frendrup; Portanova, Gudmundsson; Ekuban, Coda. A disposizione: Semper, Vodisek, Sabelli, Czyborra, Vogliacco, Ilsanker, Galdames, Melegoni, Jagiello, Cassata, Yeboah, Yalçin. Allenatore: Alexander Blessin
CRONACA
Subito una coreografia per i tifosi rossoblu nello spicchio dedicato ai supporter del Genoa. Un Grifone compare al centro del Settore Ospiti, uno striscione “Se tu ci sarai…io ci sarò” proprio a ridosso del campo. Moltissime le bandiere rossoblu. Esordisce anche la seconda maglia rossoblu. Il primo pallone sarà del Genoa, che attaccherà subito sotto la curva dei tifosi arancioneroverdi.
1′ – Subito gara molto combattuta su ogni pallone. Il Venezia fa giocare Haps più avanzato anziché nella posizione di terzino sinistro, dove agisce Zabala.
3′ – Primo angolo per il Genoa. Se lo conquista Coda. La battuta arriva dalla sinistra, ma non trova la giusta spizzata. Lo stesso Coda proverà a ribadire in area, ma la difesa del Venezia chiude in rimessa laterale
4′ – Secondo tiro dalla bandierina per la formazione rossoblu. Ancora attenta la difesa lagunare.
5′ – Tentativo di conclusione da parte di Zampano dalla lunga distanza. Il pallone termina ampiamente alto, in quello che appariva più come un tiro-cross.
10′ – Gara che si sviluppa sin qui tra molto agonismo, ma molti errori. Come preannunciato, si attendeva una gara spigolosa e così è. Il Genoa cerca di dettare i ritmi, il Venezia si difende con ordine.
14′ – Grande chance per il Genoa con Ekuban, servito a centro area dal cross a mezza altezza di Portanova. L’attaccante rossoblu la colpisce, ma la palla termina sul fondo.
15′ – Terzo angolo del Genoa dopo la deviazione di Ceccaroni su tiro di Coda.
17′ – Coda lancia Ekuban in porta con una spizzata di testa, l’attaccante italo-ghanese incrocia col destro, tallonato da Ceccaroni. Jorone devia in corner.
19′ – Fallo di Hefti su Zabala: punizione per il Venezia che potrà scodellare in area di rigore. Sugli sviluppi, sulla battuta di Busio, nessuno devia il pallone e Martinez è attento ad allontanare il pericolo.
22′ – Pericolosissima ripartenza del Venezia su errore di Badelj. La formazione padrona di casa arriva a crossare con Haps e non trova la testa di Novakovich.
28′ – Altro tiro dalla bandierina per il Genoa, che cerca lo schema e finisce per trovare Frendrup ben appostato per concludere. Pallone ancora deviato sul fondo. Si ripete il copione: pallone nuovamente per Frendrup che accomoda e calcia. Ceccaroni devia in angolo.
29′ – Il Genoa fa collezione di tiri dalla bandierina e va anche vicino al gol con Bani, che non trova però lo specchio della porta.
30′ – Punizione da zona centrale per il Venezia. Calcerà Busio, ma pallone altissimo. Sarà rimessa dal fondo.
32′ – Punizione a favore del Genoa dalla zona di sinistra. Il suggerimento di Pajac è deviato da Ekuban, che reclama una deviazione, ma Irrati indica la rimessa dal fondo.
34′ – Gomitata di Novakovich su Bani a ridosso della panchina del Genoa. Sarà punizione a favore del Grifone. Sempre Gudmundsson e Pajac sul pallone per avere più soluzioni. Jorone sicuro in uscita sventa il pericolo coi pugni.
37′ – Il Genoa sfrutta una ripartenza su sviluppi di calcio di punizione a favore del Venezia. La difesa ribatte, Fiordilino amministra molto male di testa e Portanova, lanciato da Badelj in profondità, sblocca la gara al Penzo scartando Joronen e insaccando alle sue spalle.
45′ – La gara va negli spogliatoi senza recupero, persino con qualche secondo di anticipo.
46′ – Le squadre tornano in campo. Nessun cambio per il Genoa, mentre Javorcic inserisce Zabala e inserisce Johnsen. Un attaccante per un difensore. Haps arretra sulla linea di difesa in quello che sembra diventare a tutti gli effetti un 4-3-3.
53′ – Ammonito Gudmundsson.
54′ – Il Venezia si distende bene e Pierini trova lo spazio per calciare. Pallone centrale facile presa di Martinez.
55′ – Solo illusione del gol per Johnsen, che appostato sul secondo palo sugli sviluppi di calcio d’angolo per il Venezia colpisce e trova l’esterno della rete. Ma padroni di casa pericolosissimi.
57′ – Ammonito Zampano.
59′ – Rovesciata di Ekuban su sviluppi di calcio d’angolo dalla sinistra. Joronen attento. Bel gesto tecnico del numero 18 rossoblu.
60′ – Si entra nell’ultima mezz’ora di partita.
61′ – Ammonito Busio.
63′ – Miracolosa uscita di Joronen a chiudere su Portanova, vicinissimo alla doppietta personale.
66′ – Irrati concede punizione da posizione centrale e dal limite dell’area di rigore del Genoa. Punita una spinta da tergo di Dragusin su Novakovich. Della battuta si incarica Pierini: Martinez non è prontissimo nella risposta, sebbene la conclusione fosse potente, e sulla ribattuta si avventa Johnsen, che spedisce in fondo al sacco. Partita in parità.
67′ – Fuori Tessmann e Busio, dentro Crnigoj e Andersen.
70′ – Il Genoa va vicino al nuovo vantaggio con Gudmundsson, la cui conclusione viene salvata da Joronen.
71′ – Dentro Yeboah e Yalçin al posto di Ekuban e Portanova.
75′ – Gioco fermo: alcuni problemi fisici per Fiordilino.
77′ – Tentativo dalla distanza per Badelj, ma senza pretese. Pallone largo sul fondo. Gioco nuovamente fermo per un problema ai danni di Novakovich.
78′ – Ammonito Ceccaroni.
80′ – Dentro Jagiello e Ilsanker al posto di Coda e Frendrup.
81′ – Bani colpisce di testa su calcio d’angolo e cerca il secondo palo. Pallone che termina di poco largo.
86′ – Genoa che tona avanti con Yeboah, che trova la prima rete in rossoblu. Colpo di testa in quella stessa porta in cui l’anno scorso un salvataggio sulla linea gli aveva negato la gioia.
89′ – Dentro Vogliacco per Gudmundsson, autore dell’assist del 2-1.
90′ – Saranno quattro i minuti di recupero.
90’+1′ – Martinez chiude su tiro di Johnsen.
90’+4′ – Al triplice fischio è vittoria rossoblu. Decidono Portanova e Yeboah con una rete per tempo. Sofferenza fino all’ultimo minuto, ma tre punti che inaugurano la stagione rossoblu. Nel finale annullato per fuorigioco di Crnigoj sul tap-in che aveva regalato il 2-2. Ammoniti nell’occasione sia l’autore del gol per essersi tolto la maglia, sia Bani per proteste.
TABELLINO
VENEZIA (4-4-2): Joronen; Zampano, Wisniewski, Ceccaroni, Zabala (46′ Johnsen); Haps, Busio (67′ Andersen), Tessmann (67′ Crnigoj), Fiordilino; Pierini (88′ Connolly), Novakovich. A disposizione: Mäenpää, Bertinato, Modolo, Svoboda, Ullmann, Haps, Crnigoj, Andersen, Leal, Bjarkason, Connolly, Hasanbegovic, Mikalesson, Pier. Allenatore: Ivan Javorcic.
GENOA (4-2-2-2): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Pajac; Badelj, Frendrup (80′ Ilsanker); Portanova (71′ Yalçin), Gudmundsson (89′ Vogliacco); Ekuban (71′ Yeboah), Coda (80′ Jagiello). A disposizione: Semper, Vodisek, Sabelli, Czyborra, Vogliacco, Ilsanker, Galdames, Melegoni, Jagiello, Cassata, Yeboah, Yalçin. Allenatore: Alexander Blessin
MARCATORI: Portanova (37′), Johnsen (66′), Yeboah (86′)
AMMONIZIONI: Gudmundsson (53′), Zampano (57′), Busio (61′), Ceccaroni (79′), Bani (90’+4′), Crnigoj (90’+5′)
ESPULSIONI: nessuna