L’allenatore del Modena, Attilio Tesser, al termine della sfida del Ferraris valevole la sesta giornata del campionato di Serie B, è intervenuto in conferenza stampa per commentare la sconfitta contro il Genoa. “Nella prima parte di gara ha sicuramente fatto meglio il Genoa anche se l’occasione più nitida la ha avuta Diaw – esordisce Tesser – Poi ci siamo difesi con sufficiente ordine. Peccato aver preso gol al 44′ con un giocatore zoppo, che ha perso palla. E così il Genoa ci ha castigato subito, come fanno le grandi squadre. C’è rammarico per questo. Il secondo tempo è stato quasi a senso unico per noi, con occasioni importantissime dentro l’area. Il Genoa non ha creato niente ed è un peccato non aver concretizzato”
“C’è poi l’episodio grosso del rigore, sul quale non c’è nessun dubbio: ha condizionato la partita (il tecnico del Modena si riferisce a una trattenuta reciproca tra Dragusin e Diaw all’altezza della linea di fondo nella ripresa, ndr). In sei giornate non ho mai parlato di arbitri, ma quello è un episodio che non si può non commentare. Si parla di un possibile calcio di rigore, e nell’economa della partita eravamo 1-0 e non 3-0. Sarebbe stato bene darlo. E poi sei ammoniti contro uno: non credo che da parte dell’arbitro ci sia stato lo stesso metro di giudizio.
In ogni caso, il tecnico gialloblu ritorna poi sull’andamento della gara della sua squadra. “Mi è piaciuta la reazione nel secondo tempo, così come nel primo tempo la voglia di lottare di lottare palla su palla, consapevoli di giocare di rimessa – spiega Tesser – E quando c’era da fare la partita, la abbiamo fatta. Oggi la abbiamo fatta con continuità, cosa che ci è mancata in alcune partite“.
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