Torna in campo il Genoa Under 17 che al campo di “Begato 9” ospita il Sassuolo in occasione della quinta giornata di campionato. La squadra di mister Chiappino, che ha riposato alla terza giornata, fino a questo momento ha ottenuto 5 punti in tre partite, vincendo con un punteggio tennistico sul campo del Modena e pareggiando contro Napoli e Juventus.


FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (4-3-2-1): Cosiglio; Bailo, Deseri, Camilletti, De Caroli; Fazio, Grossi, Colzi; Carbone, Lattari; Salvador A disposizione: Boschi, Sancinito, Barbini, Stivala, Ghinassi, Ekhator, Corengia, Venturino, Frasca. Allenatore: Chiappino.

SASSUOLO (): Viganó; Crosariol, Benvenuti T., Macchioni, Benvenuti G.; Frangella, Pumo, Seminari; Anastasini, Petito, Lattanzi. A disposizione: Jashari, Iodice, Mazzoni, Taparella, Marazzita, Fontanini, Cardascio, Beltrami, Stefanini. Allenatore: Pavan.


NOTIZIARIO

Si ripropone la sfida tra Chiappino e Pavan, dopo le stracittadine disputate alla guida delle formazioni Primavera delle due squadre genovesi. I rossoblu dovranno fare a meno di Romano, convocato dall’Italia Under 17 e andato a segno nella partita di ieri. Giornata piuttosto calda al campo di “Begato 9” con anche un buon numero di spettatori assiepati sugli spalti. Inoltre, è da segnalare la presenza di Michele Sbravati, responsabile del Settore Giovanile del Grifone, e di Gennaro Ruotolo, allenatore dell’Under 18, che scenderà in campo nella giornata di domani.


PARTITA

Parte subito forte il Genoa che passa in vantaggio dopo appena trenta secondi di gioco: contrasto tra Carbone e Benvenuti, pallone che schizza sui piedi di Salvador che a tu per tu con Viganò lo fredda con un preciso destro. Pochi minuti dopo risponde il Sassuolo con Petito che non riesce a sfruttare l’errato retropassaggio di Colzi e da posizione defilata non c’entra la porta. Intorno al ventesimo un’occasione per parte: prima è Lattari a sfiorare il doppio vantaggio con un buon tiro dal limite, poi il calcio di punizione di Anastasini chiama al grande intervento Consiglio. Poco dopo è ancora Carbone, ammonito nell’azione successiva, a provarci dal limite e ad andare molto vicino al raddoppio.

Al minuto 35′ un’altra grande occasione per i padroni di casa, ma il destro a botta sicura di Colzi al limite dell’area piccola viene murato in extremis da un difensore avversario. Nel finale di primo tempo torna a premere il Sassuolo che prima impegna Consiglio con il destro al limite di Petito e poi va vicino al pareggio con il tiro di Seminari, ben servito dal solito Anastasini. Dopo un solo minuto di recupero, il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi al termine di un primo tempo con parecchie occasioni da rete, soprattutto per la squadra di Chiappino.

Parte molto forte il Sassuolo che nei primi minuti schiaccia un po’ il Genoa nella sua metà campo e costringe Chiappino ad effettuare la prima doppia sostituzione: dentro Ekhator e Sancinito e fuori Salvador e Grossi. Cambia anche Pavan che inserisce Cardascio per Frangella. La prima metà del secondo tempo scorre via con le due squadre che mettono tanta intensità ma non creano particolari occasioni da rete. Al minuto 70′ arriva un altro cambio per il Genoa che sembra un po’ crollato fisicamente: Chiappino inserisce Barbini al posto di Colzi. Nel giro di pochi minuti ci provano da un parte Lattanzi e dall’altra Carbone, ma i rispettivi tiri terminano sul fondo. Intorno all’ottantesimo il Sassuolo colpisce due legni prima con Anastasini e poi con un grande destro a giro di Petito, mentre due minuti più tardi Lattari fallisce il 2-0 a tu per tu con Vigano’. Chiappino si gioca gli ultimi due cambi sostituendo Deseri e lo stesso Lattari per inserire Corengia e Venturino.

Nei primi due minuti di recupero Venturino non riesce a chiudere la partita, ma al 94′ il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi. Il Genoa, ancora imbattuto in campionato, sale così a 8 punti in classifica.


FOTOGALLERY

 


Rassegna Stampa del 9 Ottobre, Repubblica: Genoa “poco profeta in patria”. In casa serve segnare