Bega è uno che di promozioni se ne intende: il Genoa nel 2005/2006 e il Brescia nel 2009. Lo abbiamo contattato telefonicamente in quanto doppio ex della sfida di domani al Ferraris. Ecco le sue parole: “Sicuramente sarà una partita aperta quella di domani, perché il Brescia gioca un buon calcio. Il Genoa è molto forte per puntare alla promozione diretta, con una rosa ampia e giocatori molto forti”
Cos’è successo al Brescia dopo la partita col Bari?
“Sai, alle squadre a volte basta un episodio per perdere certezze. È partito molto forte, ora è un mese che fatica. Gioca pur sempre un bel calcio, quindi domani sarà una bella partita. La Serie B, dove puoi vincere o perdere con tutti, è un campionato sempre aperto e non è semplice. Ci vuole anche la fortuna di trovare durante l’anno un filotto di partite, magari quando meno te lo aspetti. Ci sono aspetti che ti portano a vincere, anche infortuni o altre particolari situazioni”.
Cosa ti piace o non ti piace dell’attuale Genoa?
“Sono riuscito a vederne 2/3 partite. Mi piace molto come squadra, è forte, e ogni sui giocatori potrebbe giocare in Serie A. Nonostante tutto hanno sempre uno spirito combattivo e ho l’idea che abbiano in testa l’obiettivo. Se giocherei con Coda e Puscas assieme o proseguire col 4-2-3-1? Penso che le cose stiano andando bene così ed è giusto non toccare. Se poi durante l’anno ci sarà necessità di cambiare, ci sono giocatori molto bravi che possono giocare assieme”
Genoa-Brescia, i precedenti: sarà il 30esimo scontro diretto al Ferraris
