Il Genoa fa ritorno al Ferraris in seguito alla sconfitta di settimana scorsa al Granillo di Reggio Calabria, presentandosi alla sfida contro il Como da secondo della classe con ventidue punti in classifica, a meno otto dal Frosinone primo in classifica. L’avversario odierno lotta nei battifondi, con dodici punti all’attivo.
NOTIZIARIO
Sono quasi 25mila i tifosi accorsi al Ferraris questo pomeriggio di novembre, decisamente autunnale considerati i 14 gradi centigradi; in Gradinata Nord esposti diversi striscioni e pezze. Tra i presenti in tribuna, oltre a tutta la dirigenza genoana, anche l’ex presidente Aldo Spinelli.
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-2-3-1): Semper; Sabelli, Bani, Dragusin, Frendrup; Badelj, Strootman; Portanova, Aramu, Gudmundsson; Coda. A disposizione: Martinez, Agostino, Vogliacco, Czyborra, Galdames, Jagiello, Yalçin, Yeboah, Puscas, Hefti, Tourè, Lipani. Allenatore: Alexander Blessin
COMO (4-3-1-2): Ghidotti; Vignali, Odenthal, Solini, Cagnano; Arrigoni, Iovine, Bellemo; Parigini; Cerri, Cutrone. A disposizione: Zanotti, Binks, Fabregas, Da Riva, Iovine, Gabrielloni, Parigini, Scaglia, Celeghin, Delli Carri, Ambrosino, Mancuso. Allenatore: Moreno Longo.
CRONACA
1′ – Partiti, il Genoa attacca sotto la Sud.
2′ – Il Como, grazie a un cross dalla destra e a un conseguente colpo di testa di Cerri, passa in vantaggio. Il centro, però verrà annullato per un fallo di mano dello stesso attaccante lariano.
7′ – Badelj innesca Coda, che di destro insacca. Il numero del nove del Grifone, però, è in fuorigioco.
10′ – Il Como si avvicina alla porta difesa da Semper con Parigini, il cui colpo di testa termina alto sopra la traversa.
13′ – La formazione rossoblu conquista un calcio di rigore per un fallo di Cagnano su Portanova abile a coprire il pallone. A gioco fermo, intanto, Coda si fa ammonire per uno spintone, poi calcia e segna. Da segnalare come il penalty sia stato assegnato dal primo assistente, che si è messo la bandierina tra le gambe come si faceva in passato.
15′ – Nel corso della gara parecchie volte Gudmundsson e Aramu si scambiano posizione, in particolar modo in fase difensiva.
25′ – La gara vive una fase interlocutoria, con i rossoblu comunque padroni del gioco.
31′ – Portanova recupera la sfera sulla destra e scaraventa un tiro verso Ghidotti, che devia in angolo.
37′ – Sempre il numero 90 rossoblu ci prova dalla destra con un cross che verrà intercettato.
38′ – Su un insidioso calcio d’angolo, Ghidotti compie un miracolo su una testata di Strootman.
41′ – Ora a salvare il risultato è Semper prima su Cerri, poi su Iovine.
45+3′ – Massimi, al termine dei tre minuti di recupero concessi, fischia fine primo tempo.
46′ – Blessin sostituisce Aramu e Badelj per far posto a Yeboah ed Hefti. Gli ospiti, invece, rispondono inserendo sul terreno di gioco Fabregas al posto di Arrigoni.
50′ – Blessin viene ammonito per proteste (secondo giallo stagione per l’allenatore del Genoa). Stessa sorte, poco dopo, anche per Fabregas.
56‘ – Il Grifone conquista un calcio d’angolo dalla destra, sotto a Gradinata Nord.
61′ – La formazione di casa chiama in panchina Gudmundsson e Coda per far rispettivamente a Yalçin e Puscas.
66′ – Il Como ristabilisce la parità con Cerri, abile a svettare di testa e finalizzare un bel cross arrivato dalla sinistra del campo.
68′ – Il Grifone si ributta subito all’attacco e insacca la sfera con Dragusin, ma il blocca verrà annullato per un fuorigioco di Bani nel corso dell’azione.
77′ – I padroni di casa provano a farsi pericolosi dalla destra, innescando Yeboah che innesca più volte il cross.
85′ – Il Genoa tenta la ripartenza dalla sinistra, ma Vignali stende Sabelli rimediando un cartellino giallo. Poco dopo Jagiello entrerà al posto di Portanova.
89′ – Puscas fa una bella sponda per Yeboah, che prende palla e corre verso la porta avversaria ma l’estremo ospite ipnotizzerà l’attaccante.
90+6′ – Al termine dei sei minuti di recupero concessi, il direttore di gara fischia la fine della gara. Grifone rimontato al Ferraris per l’ennesima volta, dopo la sosta andrà a sfidare il Perugia.
TABELLINO
GENOA (4-2-3-1): Semper; Sabelli, Bani, Dragusin, Frendrup; Badelj (46′ Hefti), Strootman; Portanova (85′ Jagiello), Aramu (46′ Yeboah), Gudmundsson (60′ Yalçin); Coda (60′ Puscas). A disposizione: Martinez, Agostino, Vogliacco, Czyborra, Galdames, Jagiello, Yalçin, Yeboah, Puscas, Hefti, Tourè, Lipani. Allenatore: Alexander Blessin
COMO (4-3-1-2): Ghidotti; Vignali, Odenthal, Solini, Cagnano; Arrigoni (46′ Fabregas), Iovine, Bellemo; Parigini; Cerri, Cutrone. A disposizione: Zanotti, Binks, Fabregas, Da Riva, Iovine, Gabrielloni, Parigini, Scaglia, Celeghin, Delli Carri, Ambrosino, Mancuso. Allenatore: Moreno Longo.
MARCATORI: Coda (13′)
AMMONIZIONI: Coda (13′), Blessin (50′), Fabregas (50′), Sabelli (62′), Parigini (69′), Strootman (70′), Iovine (72′), Vignali (85′)
ESPULSIONI: Pozzoli (fisioterapista del Como)
