GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
REPUBBLICA – “Perugia, crocevia importante per Blessin. Ci sarà un Genoa a trazione anteriore“. Titola così questa mattina l’edizione genovese di Repubblica, che apre la settimana di avvicinamento alla sfida col Perugia parlando di come il Genoa potrebbe presentarci al Curi. La prima “raccomandazione” è quella di non lasciare Coda da solo e, secondo quanto si legge, è della stessa proprietà rossoblu che si rivolge a un tecnico che “comincia a sentirsi in discussione e che non deve sbagliare la sfida in Umbria“. Sul fronte campo, oltre al lavoro cui si continuano a sottoporre Ilsanker e Sturaro per essere almeno convocati a Perugia, si registrano anche i recuperi di Czyborra e Tourè.
SECOLO XIX – Oltre a parlare di settore giovanile e della testa della classifica raggiunta da ben tre Under rossoblu (15, 16 e 17), il Decimonono intervista Goran Pandev, che contro il Como ha assistito per la prima volta ad una partita del Genoa da tifoso. E dopo aver ammesso che dalla tribuna si soffre di più, Pandev parla anche del Genoa attuale che ha attraversato un novembre con qualche difficoltà. Si parla di Blessin messo in discussione (“a pagare è sempre l’allenatore, quando i risultati non arrivano. Ma io sono convinto che Blessin riuscirà a portare il Genoa in Serie A, glielo auguro. È un mister giovane ma ha voglia di imparare, la società ha puntato su di lui perché ci crede e ha fatto bene“), ma anche della figura di Criscito e di un possibile ritorno (“se al Genoa farebbe comodo sulla sinistra? Farebbe comodo sì. Uno come lui in Serie B farebbe ancora la differenza. E al Genoa lui tiene tanto, sappiamo quanto conta per lui la maglia rossoblu“). Sul fronte campo, con la ripresa fissata per domani, da monitorare solamente la situazione di Czyborra. Attesi invece i rientri di Puscas e Dragusin. Ipotesi di un ritorno alla Sciorba per le giovanili del Genoa per ammortizzare in parte la cronica mancanza di campi (ma proseguono anche i sopralluoghi agli Erzelli).
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Nazionali Genoa, si chiude la parentesi in Romania per Dragusin e Puscas