Primi verdetti e prime indicazioni dalle prime quattro gare della seconda giornata dei vari raggruppamenti. Oggi scendevano in campo il Gruppo A e il Gruppo B.
Nel Gruppo A, dove troviamo anche la nazionale padrona di casa, il Qatar perde contro il Senegal per 3-1 con le reti di Dia, Diedhiou e Dieng. Inutile la marcatura di Muntari che aveva momentaneamente accorciato le distanze da 2-0 a 2-1. La formazione qatariota, più un esperimento calcistico, delude anche in questa seconda partita e di fatto saluta il Mondiale anzitempo: in Olanda-Ecuador, infatti, bastava un pareggio per mettere fuori dai giochi la nazionale ospitante. Analogo discorso in caso di vittoria dell’Olanda.
Alle ore 17 si materializzerà questa eliminazione dopo sole due gare e dodici anni di preparazione in giro per il mondo da parte del Qatar. non arriverà la vittoria per una Olanda a corto di idee, che non va oltre l’uno a uno contro un Ecuador non solo battagliero, ma anche molto convincente in fase difensiva. Gakpo sblocca la gara nella prima frazione di gioco mettendo la nazionale di Van Gaal nella condizione di controllare, ma l’Ecuador esce bene, pareggia una prima volta vedendosi annulla il gol e finalmente mette la gara sull’1-1 ad inizio ripresa con Enner Valencia. Ecuador e Olanda vanno quindi a quota 4 punti, ma all’ultimo turno il Senegal potrà giocarsi ancora il secondo posto nello scontro diretto con la nazionale ecuadoriana. All’Olanda basta un punto col Qatar per il passaggio del turno, ma gliene serviranno tre per passare da prima laddove l’Ecuador avesse la meglio sul Senegal.
In campo, poi, anche il Gruppo B. Si è partito con Galles-Iran, gara che rappresentava uno spartiacque quasi decisivo per giocarsi il passaggio del turno all’ultima giornata. La avrebbe spuntata l’Iran nei minuti finali di un maxi recupero che ha portato la gara a superare i 100′ di gioco. Il successo per 2-0 sarebbe arrivato dopo aver giocato una parte finale della ripresa disputata in superiorità numerica per l’espulsione di Hennessey, giocando nel complesso una partita assai più convincente di quella all’esordio con l’Inghilterra. Il Galles crea problemi ad Hosseini solamente nella parte iniziale di gara, poi arretra poco a poco lasciando spazio a Taremi e Azmoun, coppia d’attacco di caratura europea. Le reti decisive arriveranno, come detto, in extremis: al 98′ Cheshmi con un destro dalla distanza, al 101′ Rezaeian finalizzando un contropiede orchestrato da Taremi.
In serata a chiudere il quadro la sfida tra Inghilterra e Stati Uniti. Il match si conclude con il risultato di 0-0, ma è la squadra statunitense a fare prevalentemente la partita, andando vicino al gol nel primo tempo prima con McKennie e, pochi minuti dopo, con il destro da fuori di Pulisic, che centra in pieno la traversa. Nel secondo tempo la formazione di Southgate, alla quale basterà un pareggio contro il Galles per ottenere la qualificazione agli ottavi di finale, sembra accontentarsi del risultato, ma in pieno recupero sfiora il colpaccio con il colpo di testa di Kane, di poco fuori. Diventa così decisiva l’ultima giornata, con tutte e quattro le squadre del Gruppo B ancora in corsa per ottenere il pass per la fase finale.
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