L’allenatore del Genoa Women, Marco Oneto, è intervenuto ai nostri microfoni per commentare la prima vittoria casalinga in campionato arrivata oggi pomeriggio contro il Trento Femminile (clicca QUI per leggere la cronaca della gara), che ha permesso alle Grifoncine di raggiungere quota sette punti in classifica.
Mister, una vittoria di spessore. La squadra ha avuto all’inizio un po’ di timore, poi ha abbinato qualità a quantità. Come ha visto questa prima vittoria casalinga in campionato?
“Ho visto qualità, quantità e agonismo che serve a noi per fare punti e provare a uscire da questa situazione. Credo sia giusto che le ragazze non siano libere di testa nel fare certe cose in questi momenti, la classifica è deficitaria e bisogna affrontare le squadre con un po’ di timore iniziale. Quando poi la testa si libera escono alcune cose e forse si vede la squadra giocare il calcio fatto l’anno scorso, che ricerca risultato attraverso un percorso. Ho visto un attaccamento al gioco, corsa da parte di tutti (anche degli attaccanti che poi hanno fatto i gol). Oggi giocavamo contro una squadra che veniva da due risultati importanti, in lotta con noi in questo momento (mancano venti e passa partite) che propone un buon calcio. Oggi siamo stati bravi a concedere poco, e quando lo abbiamo fatto è stato psu palle inattive”.
Come si va a Napoli?
“Cerchiamo di andare giù come sempre; quando si inizia un percorso in una categoria nuova, che non si conosce, basta qualche inciampo di troppo per non essere tranquilli nel fare alcune cose. Molte di queste ragazze non sono state abituate a lottare in questo modo, e ora devono abituarsi a farlo. Andiamo a Napoli a giocarci la partita, e questo risultato può essere un’iniezione di fiducia per tutti quanti. È un bel risultato che fa morale per tutti”.
È una vittoria che dá ancora più morale rispetto ad altre? Il Trento Femminile resta una diretta concorrente
“Ora dobbiamo incontrare squadre, come Napoli e Ternana, sulla carta molto forti. Approcceremo le gare con determinazione”.
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