Dopo la giornata di ieri, che ha consegnato le vittorie di Costa Rica, Marocco e Croazia (rispettivamente su Giappone, Belgio e Canada) e il pareggio tra Spagna e Germania, a tenere vive sino all’ultimo turno le speranze della nazionale tedesca, in questo lunedì si è chiusa la seconda giornata di tutti i gironi eliminatori del Mondiale.
A cominciare, alle ore 11, è il Gruppo G. La Serbia affrontava il Camerun, bravo a sbloccare la gara con la rete dell’italo-camerunense Castelletto. La reazione serba, però, arriva nel recupero del primo tempo con le reti di Pavlovic e Milinkovic-Savic, corroborate all’ora di gioco dal 3-1 di Mitrovic. Ma proprio quando la gara sembra indirizzata, dalla panchina il ct del Camerun, Rigobert Song, la pareggia, in entrambi i casi sfruttando l’errata scalata della retroguardia della Serbia. Prima è Aboubakar a segnalare in pallonetto, poi è lo stesso neo-entrato a servire l’assist decisivo per Choupo-Moting per la rete del definitivo pareggio. Per Serbia e Camerun le possibilità di qualificazione gli ottavi passano tutte dall’ultimo turno: per la nazionale serba sarà sfida alla Svizzera, seconda in classifica con 3 punti; per il Camerun sarà scontro diretto col Brasile capolista e già qualificato al prossimo turno dopo la vittoria odierna per 1-0 proprio sulla Svizzera (rete di Casemiro).
Nel Gruppo H, che si divideva tra la sfida delle ore 14 fra Corea del Sud e Ghana e quella delle ore 20, tra Portogallo e Uruguay, la sola nazionale di Cristiano Ronaldo è sicura di avere accesso agli ottavi di finale dopo il successo per 2-0 sull’Uruguay con doppietta di Bruno Fernandes. Il successo del Ghana contro la Corea del Sud per 3-2, invece, proietta la formazione ghanese al secondo posto: potrà difendere il suo piazzamento nell’ultima gara anche con un pareggio contro l’Uruguay, che invece ha necessità di vincere a tutti i costi sperando che la Corea del Sud non vinca contro la capolista Portogallo.
Domani si deciderà il destino dei Gruppi A e B dove nessuna formazione ancora si è qualificata. L’Olanda avrà il match point qualificazione con il Qatar, mentre il Senegal dovrà battere l’Ecuador per assicurarsi la qualificazione, almeno da seconda in classifica.
Nell’altro raggruppamento, invece, sfide ad altissima tensione con tutto ancora aperto. Persino il fanalino di coda Galles, con un solo punto in classifica, potrebbe ancora passare il turno: dovrebbe battere l’Inghilterra e vedere configurarsi lo scenario di una vittoria a stelle e strisce sull’Iran. Alla nazionale inglese, invece, basta anche un punto per qualificarsi da prima in classifica.