Un percorso veramente positivo quello del Genoa Under 14 di mister Jacopo Sbravati e di tutto lo staff in questo 2022. Oltre ad aver cominciato benissimo in campionato, nel primo torneo internazionale che terrà impegnati i classe 2009 sino a febbraio 2023 (quando ricomincerà il campionato) i grifoncini hanno ottenuto un secondo posto perdendo solamente in finale contro il Benfica.
Nel corso della mattinata, girone vinto aritmeticamente ancor prima di giocare l’ultima gara. L’esordio col Servette era stato deciso da una rete di Lleshi; la seconda sfida coli tedeschi del Friburgo dalle reti di Scaglione, Fazio e Mandirola; la terza e ultima gara del girone, con lo Young Boys, dai centri di Bagliano, Zucchini e Longobardi.
Dando anche spazio anche a ragazzi che sin qui avevano giocato meno, ai quarti di finale con l’Aarau i rossoblu passano per 3-1 (tripletta di Lleshi). Semifinale nuovamente col Servette, avversari per una seconda volta. Al pareggio per 1-1 (gol rossoblu di Longobardi) sarebbero seguiti i rigori in cui sarebbe stato decisivo il portiere rossoblu Iudice.
Il percorso rossoblu, pur senza Mandirola e Fazio indisponibili per la finalissima, sarebbe proseguito sino alla finalissima contro il Benfica, una delle maggiori formazioni in Europa a sfornare costantemente talenti da proiettare nel calcio professionistico ad altissimi livelli. La formazione portoghese sarebbe passata in vantaggio, ma subito raggiunta dalla rete rossoblu di Scaglione, che è sempre bene ricordare essere un classe 2010. Lo stesso Scaglione colpirà una traversa, quella del possibile 2-1 rossoblu, a cui seguirà ero la rete a due minuti dalla fine del Benfica che consegnerà ai giovani lusitani la vittoria finale. “Voglio fare un ringraziamento ai ragazzi per l’applicazione monumentale messa in campo contro avversarie di tutto rispetto” sono state le parole a fine torneo di mister Sbravati.
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