Il Genoa Women di mister Oneto, scivolato in fondo alla classifica dopo la sconfitta di Napoli, affronta oggi ad Arenzano, sotto un cielo limpidissimo e un forte vento, il Cesena Women quarto in classifica. Le rossoblu sono chiamate al riscatto di fronte ad un’avversaria di tutto rispetto, pronta a giocarsela fino all’ultimo per le primissime posizioni. Dirige l’arbitro Giovanni Castellano della sezione di Nichelino. Assistenti Damiano Caldarola di Asti e Vincenzo Russo di Nichelino. Sugli spalti anche la responsabile dell’Area Tecnica del Genoa Women, Marta Carissimi.
LE FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-3-3): Macera; Fernandez, Spotorno, Lucafò, Monetini; Bettalli, Abate, Campora; Tortarolo, Papadopolou, Bargi. A disposizione: Ferraro, Parnoffi, Parodi, Crivelli, Millqvist, Perna, Lucia, Rossi, Parolo. Allenatore: Marco Oneto
CESENA (4-3-3): Frigotto; Casadei, Pastore, Rossi, Carlini; Cuciniello, Iriguchi, Porcarelli; Zanni, Distefano, Ploner. A disposizione: Serafino, Mancuso, Costa, Gidoni, Costi, Manara, Nano, Amaduzzi, Galli. Allenatore: Michele Ardito
CRONACA
Il Genoa si chiude in cerchio prima dell’inizio della gara e si carica. L’obiettivo è contendere ogni pallone al Cesena. Non è un caso che il vantaggio del Genoa arrivi dopo soli 4′ con Bargi, che prima strappa il pallone al difensore, poi tutta sola si invola verso la porta difesa da Frigotto battendola col piatto destro.
Per il Cesena è una campanello d’allarme e la formazione di Ardito aumenta i giri del motore cercando di dare apprensioni alla difesa rossoblu. Sino al 25’ la gara rimane combattuta, poi in soli sessanta secondi arrivano prima un incrocio dei pali per la rossoblu Campora che va vicinissima al raddoppio. Sul ribaltamento di fronte è invece il Cesena ad andare vicino al pareggio, ma Macera è bravissima a chiudere in uscita su Zanni.
Il finale di tempo non esce dai binari descritti in precedenza, col Genoa che cerca rapidamente le attaccanti quando riesce a riconquistare il possesso pallone e il Cesena che si affida agli esterni e al lancio a scavalcare Lucafò e Spotorno, sempre particolarmente attente. All’intervallo, dopo due minuti di recupero, si andrà all’uno a zero per le rossoblu.
Il primo quarto d’ora della ripresa è un incubo per le rossoblu, che al 51’ incassano il pareggio del Cesena con il pallonetto di Di Stefano e al 62’ il raddoppio di Casadei.
A ridosso dell’85esimo doppia occasione rossoblu per pareggia, prima con Bargi che di esterno destro calcia largo, poi con Tortarolo il cui destro è fuori gioco di pochissimo. Rossoblu che ci proveranno sino alla fine, anche nel recupero assegnato che sarà di cinque minuti. Cinque minuti nei quali Tortarolo avrà l’occasione per provare a pareggiarla su sviluppi di calcio d’angolo, ma trovando l’opposizione di Frigotto. Al triplice fischio rossoblu sconfitte dopo una gara positiva dove è mancato solo il raddoppio.
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