GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Poco o nulla di incentrato sul Genoa, eccezion fatta per la menzione di un’operazione in uscita che riguarda Luca Chierico, di proprietà del Genoa. Dopo il prestito al Foggia, il centrocampista 21enne si trasferirà ancora a titolo temporaneo al Piacenza.
GAZZETTA DELLO SPORT – Nessuna menzione per le parole di Blessin rilasciate ieri a T-Online, ma più di una per Massimo Coda. In un pezzo di approfondimento generale sulla Serie B e sui possibili movimenti che riguarderanno i centravanti, il quotidiano in rosa scrive che “è entrato nella rumba anche il principe della B: Massimo Coda“. Il passaggio successivo è che “Gilardino non gli garantisce certezze, il procuratore ha sparso il profumo e il corteggiamento è partito. La Reggina è il primo club che s’è mosso, visto che finora un vero centravanti non l’ha avuto. Il problema è convincere il Genoa, che ha pagato Coda 1,5 milioni e non se ne vuole privare, tanto più per rafforzare una concorrente“.
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla di “un esonero pieno di veleno” e si riferisce chiaramente alle parole rimbalzate ieri dalla Germania per voce di Alexander Blessin, che dopo ventinove giorni dal suo addio vuota il sacco e attacca sia il presidente Zangrillo sia l’ex portiere Marchetti, che qualche settimana fa aveva scritto un post social nei suoi confronti. “L’ambiente rossoblu è molto critico, tifava per un allenatore italiano. Ho pagato le prime sconfitte e i tanti infortuni. Marchetti? Mai piaciuto il suo atteggiamento” è quanto si legge nel sottotitolo dell’articolo. Si parla pochissimo delle vicende di campo di questi giorni. Ieri doppia seduta senza particolari notizie da riportare: gli unici assenti in campo rimangono Ekuban e Pajac.
SECOLO XIX – “Zangrillo non mi voleva e ha fatto pressioni fino all’esonero” è invece l’incipit dell’articolo dedicato alle dichiarazioni di Blessin all’interno del Decimonono. Il presidente rossoblu “preferisce non replicare“, così come ha voluto fare invece lo stesso Blessin alle parole di Marchetti che qualche settimana fa lo aveva accusato di essere stato uno dei peggiori allenatori avuti in carriera. Vi è poi un approfondimento dedicato a mister Gilardino, fresco di riconferma, il quale ha “rispolverato l’Albero di Natale” che tanto caro fu ad Ancelotti, allenatore con cui Gilardino vinse la Champions League sedici anni fa. Tale modulo prevede una punta, e anche per questo motivo la staffetta rimane tra Puscas e Coda. Un Coda cui la società non ha intenzione di rinunciare, si legge questa mattina, perché “rientra nel progetto di Gilardino e della società” malgrado “qualche rumors di mercato messo in giro ad arte in questi primi giorni di trattative“.
TUTTOSPORT – Chiude Tuttosport, che ancora una volta parla di Massimo Coda e dell’interessamento della Reggina, “anche se Gilardino ha dichiarato che “per noi rappresenta una risorsa fondamentale“. Non a caso il club calabrese sta guardando anche ad altri profili come Inglese, Forte e La Mantia.
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