GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
CORRIERE DELLO SPORT – Nel segnalare la vittoria del Genoa Primavera contro il Sassuolo in Coppa Italia, il quotidiano sportivo parla della gara di domani sera tra Roma e Genoa. “Cala il gelo, ma all’Olimpico c’è il pienone” titola il Corriere dello Sport, che riporta come il pubblico si aggirerà intorno alle 60mila persone. Vi è anche un approfondimento sulla Serie B e sul girone di ritorno che sta per cominciare. “Genoa, Bari, Pisa e Parma non hanno nessuna intenzione di mollare. Ecco perché non bisogna dare nulla per scontato” scrive il quotidiano sportivo. Anche l’ex tecnico Calori parla del campionato cadetto e sostiene che “la gestione delle crisi, che tutti avranno, può fare la differenza. Genoa e Parma sono esempi visibili, come la Ternana“. Parla anche Semplici, ex tecnico del Cagliari che proprio sul momento dei sardi viene interpellato.
GAZZETTA DELLO SPORT – Non poteva mancare un’altra volta il capitolo Coda, che anche questa mattina fa capolino sui quotidiani nazionali. All’interno della rosea si legge che “Coda-Forte è un grande intrigo“. La questione resta sempre la stessa: il Benevento, se si priverà di Forte su cui si è avventata la Reggina, punterà Coda. Il Genoa “a parole continua a ribadire l’incedibilità di Coda, ma nei fatti lo libererebbe di fronte a un’offerta pari alla cifra con la quale l’ha acquistato in estate dal Lecce (1,5 milioni). Insomma, il Benevento potrebbe pagare Coda con i soldi di Forte, ma avrebbe un attaccante di 4 anni più vecchio e con un ingaggio superiore“.
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla di “missione Gilardino” in relazione alla prossima partita dell’Olimpico, un tabù da sfatare visto che sono tantissimi anni che il Genoa non vince in casa giallorossa. “Il nuovo tecnico predica coraggio e sogna l’impresa“. Il tecnico rossoblu sta valutando di inserire dall’inizio sia Matturro che Criscito, con Hefti che dovrà essere sostituito in quanto squalificato.
SECOLO XIX – Oltre ad intervistare nella sezione di cronaca Daniele Portanova sul caso che sta riguardando il figlio Manolo, condannato in primo grado dal Tribunale di Siena a 6 anni (“ho studiato le carte: la condanna mi stupisce. Manolo è un guerriero, tornerà a giocare. Ribadisco che mio figlio è innocente fino ad una condanna di terzo grado e teoricamente può giocare fuori Italia“), il Decimonono questa mattina tratta delle “imprese storiche che ispirano il Grifo: in Coppa Italia si cerca il colpaccio“. Il precedente che viene incontro al Genoa è quello della vittoria del Napoli negli anni Sessanta, pur i partenopei militando in Serie B. Anche qui, dopo aver parlato anche del passaggio del turno del Genoa Primavera in Coppa Italia contro il Sassuolo, si fa strada l’ipotesi che Matturro e Criscito possano partire dal primo minuto nella gara dell’Olimpico: “ma Gilardino vuole limitare il turnover“.
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Genoa Primavera, Agostini: “Questa vittoria è il miglior modo per iniziare”