Radu Dragusin è diventato a titolo definitivo un giocatore rossoblu. Arrivato in estate dalla Juventus in prestito con obbligo di riscatto, il 20enne difensore, che lunedì scorso ha propiziato col suo cross la rete di Coda e la sponda di Yalçin, aveva una clausola all’interno del proprio contratto che ormai, alla luce dei 36 punti in classifica, il Genoa ha esercitato.
La conferma arriva anche dalla Romania, dove si è appreso che dopo la gara col Venezia è scattata la clausola di riscatto obbligatoria al raggiungimento di un determinato numero di punti in classifica. La cifra che il Genoa spenderà è di 6 milioni di euro.
“È seriamente seguito dai primi cinque club in Inghilterra” ha specificato in una intervista il suo agente, Florin Manea, che ha però spiegato non solo come il Genoa sia una società seria e in grado di assicurare al giovane difensore lo spazio che merita, ma anche di come al club rossoblu si debba accordare il grande merito di averlo fatto giocare con continuità, restituendogli quella serenità che nelle esperienze con Sampdoria e Salernitana era mancata. “Radu è felice a Genova. Ha la ragazza con sé, ha una bella casa con vista mare vicino a Genova. Sta molto bene, ne è la prova che gioca partita dopo partita. È il giocatore più utilizzato della squadra, ha più minuti. Sono felice per lui“.
Vengono anche spente le voci di un immediato, o comunque imminente, passaggio in Premier League. “Il nostro piano è di farlo giocare almeno un anno lì e di ottenere la promozione, e poi giocare ancora un anno in Serie A. Poi vedremo se sarà pronto per qualsiasi top team del mondo. Penso che possa farcela, lo dico da quando aveva 16 anni. È un ragazzo di talento, ma soprattutto è molto dedito al lavoro, istruito e modesto“.