“Prima di tutto vorrei e vorremmo dedicare questa vittoria a Matilde, che sta passando un momento non tanto felice e vorremmo dedicarle questa vittoria”. Nell’immediato dopo partita della sfida di Arenzano vinta per 2-1 contro la San Marino Academy, il tecnico rossoblu Antonio Filippini ci tiene ad esordire così, dedicando i tre punti a Matilde Macera, portiere rossoblu.
Tornando alla partita, mister Filippini commenta così la gara: “Abbiamo meritato il successo ma sofferto troppo: la abbiamo tenuta viva fino alla fine e qui dobbiamo migliorare. Quando possiamo fare male all’avversario, dobbiamo fare gol. Al di là di questo, abbiamo fatto un’ottima partita e dobbiamo continuare a migliorarci e impegnarci in ogni allenamento: poi arriveranno anche più soddisfazioni sotto l’aspetto del gol”.
Già a Verona con l’ingresso di Bargi, Bloch aveva avuto più spazi. Anche oggi, con Millqvist larga a destra in un 4-3-3, le occasioni sono arrivate. Questo assetto piano piano potrà tornarvi utile…
“Le guardo e le osservo tutta la settimana. Caterina (Bargi, ndr), pur giocando in un ruolo per lei atipico, mi ha dato piena disponibilità e oggi si è visto. Assieme a Bloch possono giocare assieme. Così come tantissima disponibilità me la hanno accordata le altre ragazze, ed è importante per farci raggiungere l’obiettivo ogni partita, ma soprattutto quello stagionale di mantenere la categoria”.
Ieri eravate in blocco a seguire l’Under 17: lei, la Responsabile dell’Area tecnica Carissimi, tutta la Prima Squadra e anche le giocatrici più piccoline. È un bel segnale, di un movimento che vuole crescere
“Direi che sono importanti messaggi. Il Genoa è una famiglia e quando entri a farne parte devi andare a vedere anche le più piccole perché le motivi, dai loro dei sogni. Per loro è molto importante. Lo dobbiamo fare e lo facciamo anche molto volentieri”.
Serie B Femminile, Genoa Women 2-1 San Marino: Bloch e Bargi regalano i tre punti