Genoa 0-0 Pisa, il Grifone impatta sul muro eretto dai toscani. Un gol annullato per parte

Giorgio Baffo

2 anni fa

Il Genoa, in seguito alla vittoria di Benevento (clicca QUI per saperne di più) che gli ha permesso di agguantare il secondo posto in classifica a pari punti – 39 – con la Reggina, torna a giocare davanti ai suoi tifosi per sfidare il Pisa, in piena zona playoff da quando Luca D’Angelo è tornato a sedere sulla panchina. “Dobbiamo cavalcare questo momento, il nostro momento di fiducia e positivo, un momento di entusiasmo. Lo dobbiamo cavalcare con tutte le nostre forse e davanti al nostro pubblico“, è stato il monito di mister Gilardino alla vigilia.

NOTIZIARIO

Pubblico delle grandi occasioni al Ferraris che, per questa sfida amarcord, conta circa 30mila persone tra abbonati e paganti; di questi, ben 5mila arrivano dalla vicina Pisa. Nel corso del riscaldamento i tifosi del Genoa hanno ricordato Vincenzo Claudio Spagnolo, tifoso rossoblu tragicamente scomparso il 29 gennaio 1995, portando mazzi di fiori sotto la Gradinata Nord, e Gianluca Signorini, storico capitano del Grifone passato a miglior vita anni fa. In tribuna, tra gli altri, presente anche Eddie Salcedo, arrivato oggi dall’Inter – via Bari – in prestito con diritto di riscatto (clicca QUI per saperne di più). Prima della gara verrà osservato un minuto di silenzio per ricordare Carlo Tavecchio, scomparso questa mattina all’età di 79 anni. Dirige la sfida Volpi, coadiuvato da Meli e Scarpa; Bordin nelle vesti di quarto ufficiale, al VAR Di Paolo e, nel ruolo di AVAR, Longo.

FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (3-5-2): Martinez; Vogliacco, Bani, Dragusin; Hefti (Jagiello 87′), Strootman, Badelj (Gudmundsson 56′), Frendrup (Dragus 87′), Criscito; Coda, Puscas (Aramu 63′). A disposizione: Semper, Vodisek, Ilsanker, Matturro, Czyborra, Boci, Galdames, Sturaro, Jagiello, Yalçin, Aramu, Gudmundsson, Dragus. Allenatore: Alberto Gilardino.

PISA (4-3-2-1): Andrade; Hermannsson, Rus, Barba, Beruatto; Marin,Touré, Nagi; Morutan (De Vitis 72′); Moreo (Masucci 87′), Tramoni M. (Gliozzi 63′). A disposizione: Livieri, Caracciolo, Canestrelli, Jureskin, Gliozzi, Mastinu, Esteves, Ionita, Masucci, De Vitis, Calabresi, Tramoni L. Allenatore: Luca D’Angelo.

CRONACA

1′ – Partiti! Il Genoa attacca sotto la Gradinata Sud.

2′ – Il Pisa conquista una punizione dai 30 metri, il tiro viene bloccato senza problemi da Martinez.

6′ – La formazione ospite tiene il baricentro molto alto, costringendo il Genoa a difendere basso in questo avvio di gara.

9′ – Prima incursione per il Grifone: Criscito avanza sulla sinistra e mette in mezzo per Puscas, ma Andrade fa sua la sfera.

11′ – In mezzo al campo si registra un brutto contrasto tra Moreo e Bani, con l’ultimo che sembra aver la peggio e che viene poi ammonito dal direttore di gara per intervento pericoloso.

13′ – La coppia Coda-Puscas inizia a impensierire la retroguardia avversaria, andando vicino al gol con quest’ultimo ma a gioco fermo a causa di un suo tocco di mano.

19′ – La gara vive una fase di studio, nella quale la formazione di Gilardino cerca di far viaggiare la sfera prevalentemente sulla destra.

25′ – La prima conclusione degna di nota arriva al 25esimo, con un manico di Tramoni che termina a lato.

28′ – È il Genoa che fa la partita, provando a imbucare la difesa toscana facendo venire incontro i suoi attaccanti.

31′ – Hefti blocca con le cattive maniere una ripartenza del Pisa, Volpi è costretto a estrarre il cartellino giallo.

34′ – Primo calcio d’angolo per il Genoa, palla bloccato dall’estremo ospite.

37′ – Marin ruba palla a Strootman e, di sinistro, conclude verso Martinez: sfera sopra la traversa.

42′ – Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, il numero 4 Criscito svetta di testa ma trova un attento Andrade.

45′ + 1′ – Al termine del minuto di recupero concesso, Volpi richiama le squadre negli spogliatoi. 0-0 il risultato.

46′ – La seconda frazione di gioco inizia con gli stessi undici.

53′ – Il Grifone ci prova con Puscas, che accoglie un cross dalla sinistra imbastando la palla di testa. Andrade si fa trovare pronto.

55′ – Poco dopo si fa vedere anche Coda, il cui tiro termina a fil di palo.

56′ – Gilardino chiama in panchina Badelj per far posto a Gudmundsson.

61′ – Il Pisa va in gol con Moreo su assist di Tramoni, ma il numero 27 toscano è in fuorigioco: centro annullato.

63′ – Seconda sostituzione per il Genoa: fuori Puscas, dentro Aramu. Il Pisa, invece, manda in campo Gliozzi al posto di Tramoni.

67′ – Marin ferma una serpentina di Gudmundsson rimediando un giallo. Cartellino che si trasformerà in rosso a causa della reazione del giocatore pisano.

70′ – Gudmundsson continua a seminare il panico, innescando più volte i suoi attaccanti. La retroguardia pisana, però, al momento riesce a tenere botta.

72′ – D’Angelo correi ai ripari: fuori un trequartista, Morutan, dentro un difensore, De Vitis.

80′ – I padroni di casa collezionano una serie di calci d’angolo, che si concludono con un nulla di fatto.

85′ – Dalla trequarti di destra Gudmundsson fa partire un traversone su cui si avventa Bani, che di testa infila il Pisa. A causa di una sua leggera posizione di fuorigioco, però, l’arbitro annulla tutto.

87′ – A 3′ dal termine, l’allenatore del Grifone fa assaporare la partita anche al neo-arrivato Dragus e a Jagiello; lasciano il campo rispettivamente Frendrup e Hefti. D’Angelo, invece, inserisce Masucci al posto di Moreo.

90′ + 1′ – Coda scarica un destro che termina di poco altro sopra la traversa. L’arbitro, poi, ammonisce il portiere del Pisa per perdita di tempo nel ribattere dal fondo.

90′ + 7′ – Al termine dei 7 minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine. Il Genoa impatta sul muro eretto dagli ospiti, conquistando comunque un punto in classifica che gli permette di agguantare in solitaria il secondo posto. Nel prossimo turno la squadra di Gilardino andrà a sfidare il Parma, oggi caduto in casa del Cosenza.

TABELLINO

AMMONIZIONI: Bani (11′), Hefti (31′), Andrade (91′)

ESPULSIONI: Marin (67′)

MARCATORI: