Genoa-Pisa è coincisa con la gara che ha fatto registrare il record stagionale di pubblico in casa rossoblu con 29.450 presenti al Luigi Ferraris. Proprio questa occasione ha fatto sì che, prima della gara, venisse ritagliata una finestra per Bresh, cantautore che lo scorso giovedì ha diffuso per la prima volta “Guasto D’Amore“, canzone dedicata al Genoa e diventata anche un coro della Nord. “Sono scioccato” ha scritto sui social lo stesso Bresh per descrivere il suo stato d’animo nel vedere l’intero stadio intonare la sua canzone. Uno stadio che ha anche ricordato Vincenzo “Claudio” Spagnolo, con diversi mazzi di fiori deposti sotto la Nord.
Come si è detto, la cornice di pubblico non era di quelle che passano inosservate. Peraltro l’amicizia che intercorre fra le due tifoserie ha permesso di poter vedere migliaia di tifosi del Pisa nella parte della Gradinata Sud vicina al Settore Ospiti, andato esaurito in poche ore. Le sciarpe e i cori rossoblu andavano a mischiarsi con quelli dei tifosi pisani. Una bella immagine che hanno voluto sottolineare entrambi gli allenatori nel dopogara.
“Oggi uno spettacolo come tifoserie, con rispetto ed educazione che è quello che si dovrebbe vedere sempre negli stadi – ha dichiarato mister Gilardino nella conferenza post gara – Tante famiglie e tanti bambini, veramente uno spettacolo“. “È stato notato durante il riscaldamento che le tifoserie erano praticamente mischiate e ognuno faceva il tifo per la propria squadra, che poi sarebbe l’ABC dello sport – gli ha fatto eco Luca D’Angelo, allenatore del Pisa – Mi sento di dover ringraziare i nostri tifosi che sono stati eccezionali: i tifosi del Genoa spingono la squadra in una maniera straordinaria e loro ci hanno fatto sentire meno soli di quello che puoi sentirti in questo stadio”.
Pisa, D’Angelo: “Gara equilibrata. Il pareggio è il risultato più giusto”