Al termine della presentazione della figurina del papà Gianluca tenutasi questa mattina al Museo del Genoa (clicca QUI per maggiori informazioni), Benedetta Signorini ha rilasciato alcune dichiarazioni ai nostri microfoni:
Siamo con Benedetto Signorini. Oggi al museo del Genoa, in coincidenza con Genoa-Pisa, è stata presentata la figurina di tuo papà Gianluca. Che momento è stato?
“Nulla è per caso. Quando me ne hanno parlato ho pensato non ci fosse miglior occasione per farla. Questa iniziativa mi piace, è stata una bella emozione, un bel ricordo. Sono contenta di essere qua e di partecipare“.
Parlando abbiamo scoperto che tu tieni le figurine nel portafoglio e oggi ne aggiungi un’altra. Ti è stata donata la numero 6…
“Si sì, ho le 92-93 e oggi ne aggiungo un’altra“.
Che importanza ha questa partita per te e per voi come famiglia?
“È sempre una bellissima partita. L’ho vissuta quando papà era in campo ed è sempre un bellissimo ricordo. Sono due città e tifoserie a cui papà era legato e tifo per il Genoa, non ho problemi a dirlo (ride, ndr). Se ho già visto i murales? Si, ero passata quando gli avevano fatti. Spettacolari, bellissimi. Secondo me sono stati un’iniziativa fantastica. Mi ero un po’ esposta quando volevano farlo togliere, dicendo che non ci fosse niente di male, anzi… È un’iniziativa bellissima”.
Museo del Genoa, presentata la figurina celebrativa di Gianluca Signorini
