Il Genoa Primavera, reduce dal successo rotondo contro l’Albinoleffe, fa visita oggi al Cittadella Primavera, quartultimo in classifica con 14 punti e guidato in panchina da Manuel Iorio, ex capitano della formazione veneta. I rossoblu di mister Agostini, dal canto loro, guidano la classifica con 41 punti e tre lunghezze di vantaggio sulla SPAL. Hanno raggiunto il centro sportivo “Tombolo” anche Luca Lipani, ieri a pochi secondi dal possibile esordio al Ferraris negatogli solo dal triplice fischio, e Gabriele Calvani, ieri sera convocato con la prima squadra. Oggi, come da qualche settimana a questa parte, vestirà la fascia da capitano. Torna titolare anche Palella, nelle ultime due settimane ai box per un lieve infortunio.


LE FORMAZIONI UFFICIALI 

CITTADELLA PRIMAVERA (3-5-2): Manfrin; Kane, Carrettucci, Ciriello; Piras, Badon, Monteiro, Dal Lago, Blesio; Tarko, Pilotto. A disposizione: Michielin, Battilana, De Zen, Pilo, Nunziati, Cielo, Omoregie, Cirillo, Aromi, Reato. Allenatore: Manuel Iori

GENOA PRIMAVERA (4-3-3): S. Calvani; Orlandi, G, Calvani, Cagia, Sarpa; Palella, Lipani, Papadopoulos; Accornero, Debenedetti, Ambrosini. A disposizione: Sattanino, Bogunovic, Boti, Lattucchella, Gagliardi, Pittino, Scaravilli, Arboscello, Mosole, Toniato, Bornosuzov, Fini. Allenatore: Alessandro Agostini


LA CRONACA 

Arbitra il signor Alessandro Pizzi della sezione di Bergamo. Guardalinee Petrakis (Siena) e Conforti (Salerno). La prima parte di gara sorride alla formazione padrona di casa, che alla mezz’ora si porta avanti nel punteggio. La ripresa chiamerà i rossoblu a rientrare in partita. Al 57′ il Genoa reagisce e dopo un veemente inizio di ripresa, pareggia i conti col solito Accornero.

Il Genoa, rimessosi in carreggiata col pareggio, mette anche la freccia e passa sul 2-1 con un gol su punizione di Accornero, alla doppietta personale. Non ci stanno i padroni di casa che, nel giro di un paio di minuti, riportano la gara sul 2-2 a un quarto d’ora dalla fine.

I rossoblu proveranno ad andare ancora sul punteggio di 3-2, ma senza trovare la via del gol. Al triplice fischio le due formazioni si spartiscono un punto per parte. Il Genoa sale a quota 42 rimanendo in testa. Giocando sfalsati di mezz’ora rispetto alla Spal, all’inseguimento, i rossoblu al triplice fischio non perderebbero terreno perché la formazione estense, a 15′ dalla fine, sta pareggiando 3-3 contro il Como. Il Genoa, nel prossimo turno, ospiterà in casa la Feralpisalò.


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