Messa alle spalle la sconfitta di misura subita contro il Sassuolo, il Genoa Under 18 guidato da mister Ruotolo torna in campo a Begato dove ospita il Bologna, che occupa al momento la quinta posizione in classifica a quota 26 punti. I Grifoncini, al momento fermi a quota 21, vanno alla ricerca di un importante successo che rilanci le loro speranze di agganciare la zona playoff.
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (3-4-1-2): Bogunovic; Colucci, Pittino, Scartoni; Bosia, Licco, Ruci, Meconi; Mosole; Casagrande, Pessolani. A disposizione: Bertini, Alloisio, Spigariol, Ferrara, Pastorino, Tudor, Mihaila, Tassone, Breda. Allenatore: Ruotolo
BOLOGNA (4-3-2-1): Raffaelli; Laureana, Paterlini, Salvi, Baroncioni; Ferrante, Hodzic, Menegazzo; Mmaee, Bernacci; Ebone. A disposizione: Vanardi, Carnevali, Chelli, Busato, Crociati, Goffredi, Bellisi, Oliverio, Carretti. Allenatore: Della Rocca.
NOTIZIARIO
Giornata quasi primaverile al centro sportivo di Begato, dove Genoa e Bologna si affronteranno nella diciannovesima giornata di campionato. Presenti sugli spalti Michele Sbravati, Responsabile del Settore giovanile del Grifone, oltre che l‘allenatore della Primavera Agostini con il suo vice Sgambati. Da segnalare, inoltre, le presenze di Bogunovic, Pittino e Mosole, recentemente impegnati con la Primavera, mentre rientra dall’infortunio Casagrande. Prima del fischio d’inizio, le due squadre osservano un minuto di silenzio in memoria delle vittime del tragico terremoto che ha colpito Siria e Turchia.
CRONACA
La partita inizia subito con un buon ritmo e con la squadra di Ruotolo ad andare vicina al vantaggio dopo appena due minuti: Licco riceve dai 25 metri e calcia verso la porta, trovando una deviazione che per poco non beffa Raffaelli. La risposta bolognese è affidata al tiro al volo di Mmaee, bloccato da Bogunovic. Pochi minuti dopo è Bernacci a riceve un cross dalla destra e calciare al volo, sfiorando il palo alla destra di Bogunovic. Al ventesimo la prima svolta del match. Casagrande riceve in area di rigore e con astuzia si fa stendere da Laureana: il direttore di gara non ha dubbi e fischia il penalty. Dagli undici metri si presenta lo stesso numero 9 genoano, che batte Raffaelli e porta in vantaggio i padroni di casa.
Passano appena cinque minuti e la squadra di Ruotolo trova il raddoppio. Bosia mette in mezzo un pallone dalla trequarti, una deviazione favorisce Pessolani che è il più lesto di tutti ad andare sulla sfera e a girarla in porta, firmando il 2-0. Dopo il terribile uno-due subito, per i primi minuti la squadra ospite fa fatica a reagire e a creare buone occasioni da rete, nonostante l’alto possesso palla. La situazione cambia al quarantesimo: pallone in profondità per Ebone che fa la sponda per Mmaee, il cui tiro è ribattuto da Pittino. La sfera finisce però sui piedi di Bernacci che, sfruttando una deviazione, accorcia le distanze. L’ultima occasione della prima frazione è di Casagrande, che calcia dall’interno dell’area di rigore trovando la pronta risposta di Raffaelli.
La ripresa inizia con l’ingresso di Tassone al posto di Casagrande tra le fila rossoblu. La prima occasione della seconda frazione di gioco è firmata da Bernacci, che con una splendida punizione scheggia il palo alla destra di Bogunovic. Al 52′ Meconi è lanciato in profondità, va sul fondo e cerca Tassone che, a pochi metri dalla linea di porta, viene anticipato dal marcatore avversario. Passano cinque minuti e prima Mosole e poi Pessolani hanno due grandi occasioni per firmare il tris, ma entrambi non centrano la porta da buona posizione. All’ora di gioco è ancora Pessolani a liberarsi e ad andare al tiro, esaltando i riflessi di Raffaelli, che devia in calcio d’angolo. Subito dopo Ruotolo effettua la seconda sostituzione, inserendo Spigariol per Mosole. Al minuto 75′ è ancora il solito Bernacci su punizione a cercare il pareggio, ma Bogunovic è bravo a bloccare il pallone.
Risponde ancora Pessolani, forse il migliore in campo in casa Genoa, che dopo una grande azione personale tenta la conclusione verso la porta, spedendo però alta la sfera. Nel secondo dei quattro minuti di recupero ancora Bernacci ha la grande occasione per pareggiarla, ma il suo tiro da dentro l’area di rigore è respinto con i piedi da Bogunovic, che salva il risultato.
Il Grifone riesce a mantenere il vantaggio nel finale di partita e a conquistare tre punti fondamentali che lo fanno salire a quota 24 punti in classifica, rilanciandone le speranze playoff.
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