In seguito al successo in amichevole contro la Juventus (clicca QUI per saperne di più) e, prima ancora, la vittoria in campionato per 0-2 in casa del Tavagnacco (clicca QUI per approfondire), il Genoa Women torna oggi a calcare il sintetico del Nazario Gambino di Arenzano per sfidare il Ravenna Women. Le Grifoncine di mister Filippini giungono a questa gara con diciassette punti in classifica, a più sei dalla zona calda, mentre le ragazze del Ravenna con diciannove lunghezze.
NOTIZIARIO
Nonostante il calendario segni metta febbraio, la temperatura è tutt’altro che invernale: quindici i gradi centigradi. Sugli spalti del sono un centinaio gli spettatori; tra i presenti, oltre a un folto gruppo di tifosi del Genoa accorsi con vessilli di ogni tipo, anche la responsabile dell’area tecnica del Genoa Women Marta Carissimi. Prima del fischio d’inizio, è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime del terremoto di Turchia e Siria.
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-3-2-1): Macera; Oliva, Parolo, Hellstrom, Fernandez; Bettalli, Ygfeldt, Abate; Costi, Millqvist; Bargi. A disposizione: Parnoffi, Parodi, Crivelli, Campora, Lucia, Spotorno, Monetini, Lucafò, Bloch. Allenatore: Antonio Filippini.
RAVENNA WOMEN (4-4-2): Vicenzi; Ventura, Gianesin, Gardel, Raggi; Giovagnoli, Barbaresi, Domi, Mariani Elisa; Carrer, Burbassi. A disposizione: Bedeschi, Candeloro, Tonelli, Scarpelli, Mascia, Mariani Elena, Carli. Allenatore: Massimo Ricci.
Alla prima occasione di giornata, arrivata dopo un minuto, il Ravenna Women passa in vantaggio. A firmare il gol del è Burbassi, che di testa accoglie una punizione dalle retrovie. Le Grifoncine, colpite a freddo, si fanno subito vedere con Bargi, che impensierisce di destro l’estremo difensore ospite.
Passa qualche minuto e le genoane si affacciano di nuovo dalle parti di Vincenzi: capitan Abate allarga per Millqvist che salta il difensore e scarica il destro ma il tiro viene respinto dalla difesa; sulla ripartenza si avventa Bargi, a sua volta annullata dalle retroguardia.
La formazione di Filippini continua a collezionare occasioni, conquistando un calcio di rigore al 21esimo: Bettalli scarica un destro che termina sul braccio di Barbaresi, per Giordano è penalty. Dal dischetto si presenta Bargi che infila Vincenzi segnando il nono gol in campionato. 1-1.
Il Ravenna sembra aver accusato il colpo, il Genoa ne approfitta e al trentesimo sfiora il raddoppio: Costi scambia con Abate che mette in mezzo per Millqvist, ma Vincenzi salva tutto. Un altro suo prodigioso intervento, questa volta su una notevole conclusione di Ygfeldt, poi, manterrà ancora a galla le sue.
La seconda frazione riparte con le stesse ventidue. Dopo 5’ il Ravenna Women si affaccia dalle parti di Macera con Burbassi, ma il suo interno destro viene bloccato dall’estremo rossoblu.
Al 55esimo ecco i primi cambi: escono Carrer e Barbaresi per far posto a Mariani e Candeloro. Cambio anche per Filippini: fuori Hellstrom, dentro Campora. Passano 5’ e le ragazze di Ricci trovano l’1-2: in una fase di assoluto dominio rossoblu, le ospiti infilano Macera con Burbassi che sfrutta una disattenzione della difesa genoana.
Il gol ospite non abbatte le Grifoncine che sfiorano il pareggio con un sinistro di Bargi, ma il palo le negherà momentaneamente la decima gioia stagionale. 10’ dopo Filippini effettua un altro cambio: esce Abate, entra Bloch. Per l’occasione la fascia di capitano passa sul braccio di Macera.
All’80esimo il Genoa Women fa 2-2: Hellstrom, con una punizione dalla trequarti, pesca in area Bargi che insacca la sfera e fa dieci in campionato. Per provarla a vincere Filippini le tenta tutte inserendo anche Monetini (al posto di Costi). La gara, però, terminerà 2-2; in virtù di questo pareggio, il Genoa Women raggiunge 18 punti in classifica. Nel prossimo turno le Grifoncine affronteranno il Brescia, momentaneamente in vantaggio in casa dell’Arezzo.