Una giornata importante per il Genoa Primavera, che sfida ad Arenzano la Spal e cerca un’immediata reazione dopo la prima sconfitta stagionale incassata sul campo della Reggiana. Recuperati sia Lipani che Accornero, i rossoblu sfidano la formazione ferrarese, sconfitta all’andata per 5-0 e adesso distante in classifica quattro punti. Il Genoa, nell’ultimo turno, è riuscito a mantenere intatto il primo posto con 51 punti e anche il proprio vantaggio sulle inseguitrici, ma adesso si entra nella fase cruciale della stagione. Non solo per lo scontro diretto con la Spal, che condivide con la formazione di mister Agostini la migliore difesa del campionato con sole 16 reti incassate in 22 giornate, ma anche per la sfida tra Parma e Como, formazione che ha reso spesso le cose difficili alle squadre meglio piazzate in classifica. Dirige la sfida l’arbitro Filippo Colaninno della sezione di Nola, coadiuvato dai guardalinee Galasso (Torino) e Cimmarusti (Novara). Sugli spalti, nonostante la Milano-Sanremo di passaggio nei pressi del campo e qualche problema di viabilità, almeno 200 persone. Tra di loro Boci.
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-2-3-1): S. Calvani; Gagliardi, G. Calvani, Bolcano, Sarpa; Arboscello, Lipani; Fini, Ambrosini, Accornero; Debenedetti. A disposizione: Sattanino, Meconi, Orlandi, Cagia, Pittino, Palella, Papadopoulos, Ruci, Toniato, Romano, Bornosuzov, Casagrande. Allenatore: Alessandro Agostini
SPAL (4-3-3): Abati; Bugaj, Breit, Gobbo, Cavallini; Boccia, Marcolini, Meneghini; Firman, Angeletti, Puletto. A disposizione: Martelli, Saiani, Verza, Svoboda, Bura, Imputato, Deme, Semenza, Rao, Carrozzo. Allenatore: Vito Grieco
CRONACA
1’ – Subito un colpo di scena: rispetto alla formazione ufficiale, Palella non parte titolare. Dentro Arboscello. Il Genoa rimane comunque un 4-2-3-1.
5’ – Prima fase di studio, seppur molto fisica, tra le due squadre: la posta in palio è molto alta.
9’ – Il primo tentativo verso la porta difesa dal portiere della Spal è di Debenedetti, col sinistro: viene ostacolato regolarmente al momento del tiro,m che si spegne debole sul fondo.
15’ – Arrivati al quarto d’ora, risultato bloccato sullo zero a zero così come la gara, il cui pallino cerca di prenderlo il Genoa.
17’ – Gioco fermo per un colpo al volto ricevuto da Fini. Il gioco riprende dopo trenta secondi.
23’ – Il Genoa continua a condurre maggiormente il gioco, ma la difesa spallina regge e la formazione di Vito Grieco agisce in ripartenza. Gara che si presenta in ogni caso come molto nervosa, con già diversi richiami dell’arbitro.
25’ – Lipani illumina il centrocampo rossoblu gestendo un pallone difficile e spedendolo in verticale per Fini, che altrettanto bravo e lucido aspetta il momento giusto per l’imbucata a Debenedetti, che a tu per tu batte Abati. Vantaggio rossoblu.
30’ – Il Genoa è in crescita alla ricerca della seconda rete, il tutto sfruttando l’ampiezza del campo coi due laterali offensivi Accornero e Fini che provano ad allargare le maglie della Spal.
35’ – Il Genoa si presenta dalla bandierina: Gagliardi è anticipato di un nulla da Firman, che sventa il pericolo.
40’ – A cinque minuti dalla comunicazione del recupero, risultato sempre fermo sull’uno a zero a favore del Genoa.
43’ – Ammonito il rossoblu Ambrosini, primo giallo della gara
45’ – Genoa che va vicinissimo al raddoppio con Lipani: Abati miracoloso a chiudere coi piedi. Primo tempo che finisce dopo questa occasione e senza recupero.
46’ – Parte senza cambi la ripresa del “Gambino” di Arenzano.
48’ – Spal pericolosa in ripartenza su errore di Fini e Arboscello che non si intendono a centrocampo: Sarpa e Simone Calvani decisivi a chiudere e recuperare il possesso pallone su Firman.
50’ – Girata aerea di Gabriele Calvani da sviluppo di calcio d’angolo. Pallone presa facile di Abati.
52’ – Tiro dalla distanza di Accornero, basso ma velenoso: Abati neutralizza, ma il pallone resta lì ed è costretto in chiusura ad anticipare l’accorrente Arboscello. Scontro fra i due, ma per l’arbitro non ci sono gli estremi per il rigore.
55’ – Pareggio della Spal con Boccia, che al termine di unì’azione d’attacco reiterata della formazione spallina capitalizza nonostante il tentativo in extremis i di chiusura di Gabriele Calvani in società col fratello Simone. Il Genoa non disimpegna un pallone in suo possesso e regala l’opportunità di pareggia alla Spal.
62’ – Primo cambio della gara per la Spal: dentro Semenza, fuori Firman.
64’ – Grandissima botta mancina dalla distanza di Ambrosini che batte Abati e si insacca bassa sul secondo palo. Pregevole marcatura del numero 11 rossoblu.
67’ – Ci prova Accornero in azione persona, accentrandosi sul piede destro: palla centrale che Abati fa sua.
75’ – Un quarto d’ora alla fine della partita. Genoa sempre in vantaggio sul 2-1.
77’ – Gioco fermo per una caduta brutta sulla spalla per un difensore della Spal, che deve uscire accompagnato in barella. Gioco fermo ben oltre dieci minuti.
88’ – Il gioco riprende con una grande occasione per il 2-2 della Spal con Semenza: pallone altissimo su un rigore in movimento. Ci sarà un maxi recupero di 12’ di recupero.
90’+1’ – Fuori Lipani, dentro Toniato.
90’+3’ – Semi rovesciata di Rao neutralizzata ad un passo dalla riga di porta dalla difesa rossoblu. Grandissima occasione per 2-2.
90’+7’ – Genoa in sofferenza e Carrozzo che sfiora il palo col sinistro, veramente ad un passo dal pareggio la formazione estense.
90’+9’ – Dentro Bornosuzov e Orlandi per Ambrosini e Debenedetti. Espulso, nel frattempo il tecnico della Spal, Vito Grieco.
90’+13’ – Dopo una lunga sofferenza finale, il Genoa porta a casa tre punti d’oro che lo portano a quota 54, allungando a +7 sulla Spal.
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