Si apriva con l’anticipo del venerdì sera tra Palermo e Modena la 30° giornata di Serie B. Al “Barbera” i padroni di casa sono andati per due volte in svantaggio (doppietta di Strizzolo), ma sono riusciti a rimontare grazie alle reti di Tutino, Soleri, Verre, Aurelio e Vido, che ha fissato il risultato sul definitivo 5-2.

Nella giornata di sabato sono andate in archivio altre otto gare. Prima fra tutte quella del Genoa, che ha sbancato Brescia vincendo con un netto 3-0 e salendo a quota 56 punti, sempre al secondo posto a +5 sul Südtirol e in attesa di conoscere l’esito di Ternana-Bari.

Fragorosa, invece, l’ottava sconfitta nelle ultime dieci gare della Reggina. Gli amaranto allenati da Inzaghi perdono 4-0 al Granillo contro il Cagliari: doppietta di Lapadula, poi Mancosu e Zappa. Annullato il giorno di riposo accordato ieri per la formazione calabrese, che di fatto non osserverà giorni di pausa sino alla gara contro il Genoa. Perde in extremis anche il Frosinone, sul quale si porta a -6 proprio il Genoa: al 95′ la decide l’uomo dei gol pesanti in casa Cosenza, ossia il centrocampista scuola Milan Brescianini. I Lupi sono adesso in zona playout e mettono nel mirino il Cittadella, uscito sconfitto dal Tombolato per mano del Perugia (2-0 il risultato finale).

Importante successo per il Pisa, che tiene il passo del Cagliari a 45 punti e vince in casa col Benevento grazie a Moreno e Traponi. Le Streghe rimangono a 29 punti e sempre terzultime, ad una sola lunghezza di vantaggio dai fanalini di coda Spal e Brescia. Rilancia la sua corsa per entrare nei playoff anche il Como, che batte in casa propria il Parma, che si conferma molto discontinuo: decidono l’ex Cerri e Arrigoni. Crociati che si trovano, al momento, fuori dalle prime otto posizioni con 41 punti. Infine, altro successo nel recupero è quello del Venezia, che ad Ascoli vince col gol di Carboni: i lagunari hanno adesso 33 punti, alla pari del Perugia, e sarebbero virtualmente ai playout.

Il peso specifico della vittoria esterna del Genoa a Brescia assume un peso ancora maggiore in questa domenica che ha certificato la sconfitta del Bari in casa della Ternana. Basta una rete nel primo tempo di Partipilo, pugliese cresciuto nelle giovanili della società barese, a regalare tre punti pesanti alla formazione umbra, che sale a quota 39. Aggancio al Como e zona playoff sensibilmente avvicinata a sole tre lunghezze di distanza. Il Bari, dal canto suo, resta fermo a quota 50 punti punti, al quarto posto.


CLASSIFICA AGGIORNATA DOPO LE GARE DELLA 30° GIORNATA

  1. FROSINONE 62
  2. GENOA 56*
  3. SÜDTIROL 51
  4. BARI 50
  5. PISA 45
  6. CAGLIARI 45
  7. REGGINA 42**
  8. PALERMO 42
  9. PARMA 41
  10. TERNANA 39
  11. COMO 39
  12. MODENA 38
  13. ASCOLI 36
  14. CITTADELLA 35
  15. PERUGIA 33**
  16. VENEZIA 33
  17. COSENZA 32
  18. BENEVENTO 29
  19. SPAL 28
  20. BRESCIA 28

*1 punto di penalizzazione per mancati adempimenti Irpef

**una partita in meno