Importante sfida per il Genoa Under 15 di mister Cipani, l’ultima casalinga della stagione regolare. I Grifoncini ospitano il Monza quinto in classifica e vanno alla ricerca di punti fondamentali per cercare di conquistare una delle due prime posizioni, occupate da Juventus e Como, che permetterebbero loro di aggiudicarsi direttamente il passaggio alle fasi finali del campionato, senza passare dai playoff.
FORMAZIONI UFFICIALI
GENOA (4-3-1-2): Baccelli; Salvano, J. Fazio, Giusto, Toscano; Traversa, Mariotti, Ahanor; Giangreco; Croce, Esposito. A disposizione: Bergamino, Ferraro, C. Fazio, Calabrese, Massa, Kurti, Brighenti, Costa Pisani, Porta. Allenatore: Leone Cipani.
MONZA (4-3-1-2): A. Ballabio; Creti, Cristiano, Izzolino, Vergani; Raccosta, N. Ballabio, Falcone; Treffiletti; Cassina, Fogliaro. A disposizione: Sarno, Chincoli, Esposito, Lazzerechi, Origo, Benedetti, Volpe, Vacca. Allenatore: Luca Morin.
NOTIZIARIO
Giornata calda e soleggiata al centro sportivo di Begato, dove le due squadre si affrontano in occasione della penultima giornata di campionato. Sugli spalti, insieme ai tanti presenti, ci sono anche Michele Sbravati, responsabile del settore giovanile rossoblu, e Gennaro Ruotolo, allenatore dell’Under 18 che affronterà la Sampdoria nel derby nella giornata di martedì.
CRONACA
A partire forte è la squadra ospite, che conquista subito un calcio di punizione da posizione interessante: alla battuta va Treffiletti, che conclude sopra la traversa rossoblu. Passano pochi secondi e Fogliaro scippa il pallone a Fazio, si invola verso Baccelli che è bravo a chiuderlo in corner in uscita bassa. La risposta genoana è affidata al tiro-cross di Salvano, sul quale non riesce per un soffio ad arrivare alcun compagno, e alla conclusione da fuori area di Croce, che termina alta. Al quarto d’ora il Grifone passa in vantaggio: bella punizione battuta dalla destra da Giangreco che si infila nell’angolino beffando Ballabio.
La reazione dei brianzoli è affidata a Nicolò Ballabio, che calcia a botta sicura con il mancino ma è chiuso da un grande intervento di Toscano in scivolata. Continua a premere la squadra di Morin, che però non riesce ad avvicinarsi alla porta di Baccelli e, anzi, si espone alle ripartenze dei padroni di casa. Proprio in una di queste la squadra di Cipani va vicina a raddoppiare, ma si trova davanti un eccellente Ballabio, che prima ferma in uscita Croce e poi si oppone anche al tap-in di Esposito. Nel primo dei due minuti di recupero concessi dall’arbitro Conti, arriva la più grande occasione per il Monza: Cassina scappa in profondità e scalda i guanti di Baccelli. Sulla ribattuta arriva Ballabio che con il mancino mette incredibilmente fuori.
La ripresa inizia con una sostituzione per il Grifone: dentro Porta per Croce. La prima occasione del secondo tempo porta ancora la firma di Giangreco, che calcia con il sinistro da fuori area e fa la barba al palo. I minuti successivi scorrono via senza grandi occasioni da ambo le parti, con i ritmi che tendono ad abbassarsi e con qualche errore tecnico di troppo. Al 20′ Cipani opera un altro cambio, inserendo Calabrese per Esposito e pochi minuti più tardi è costretto a sostituire anche Fazio per un problema fisico: al suo posto entra Costa Pisani. Alla mezz’ora ci prova ancora Treffiletti su punizione, avvicinandosi alla porta di Baccelli, mentre arriva un altro cambio per il Genoa: in campo Kurti per Traversa.
Al 32′ gli ospiti vanno vicini al pareggio, ma l’estremo difensore rossoblu ha un grande riflesso e respinge la pericolosa deviazione di Ahanor. Poco dopo il neoentrato Vacca scippa un pallone allo stesso Ahanor, che è però bravo a recuperare e chiuderlo una volta arrivato davanti al portiere. Nel primo dei due minuti di recupero Volpe ha sul destro il pallone del pareggio, ma colpisce male e spreca l’ultima grande occasione ospite.
Il match termina così con il risultato di 1-0 con i rossoblu che salgono a quota 35 punti, agganciando la Juventus sconfitta in casa dal Parma e vedendo il Como scappare in testa con un solo punto di vantaggio. Si deciderà tutto all’ultima giornata, quando il Genoa farà visita al Parma da terzo in classifica.
Al momento i rossoblu classe 2008 sarebbero fuori dalle prime due posizioni, ma gli ultimi 80′ decideranno definitivamente come andrà a finire. La Juventus farà visita alla Cremonese, il Como giocherà a domicilio col Cagliari. Se i grifoncini vinceranno a Parma il prossimo 16 aprile, agganceranno le prime due posizioni, ma solo laddove una tra Como e Juventus non vinca. Ogni possibile arrivo a pari punti tra Genoa e le due dirette concorrenti non premierebbe i rossoblu in virtù dei punti conseguiti negli scontri diretti.
FOTOGALLERY
Rassegna Stampa del 2 Aprile, Genoa: dalla “cassaforte” Martinez a Gilardino “alchimista”