Pasquetta all’insegna della Serie B, che prenderà il via tra qualche ora (alle 12:30) con l’anticipo tra Benevento e SPAL; alle 15 in campo le altre, compreso il Genoa che verrà ospitato dal Como allo stadio Giuseppe Sinigaglia. In Lombardia si affronteranno la dodicesima della classe, i lariani di Longo, contro la seconda, i rossoblu di mister Gilardino (59 punti) chiamati a staccare sempre più dalle inseguitrici: Bari e Südtirol su tutte, questo pomeriggio contrapposte, rispettivamente a 53 e 52 punti.
NOTIZIARIO
Allo stadio Sinigaglia, che affaccia direttamente sul lago di Como, sono circa 20 i gradi centigradi; 6.526 gli spettatori presenti, 700 quelli arrivati da Genova. In tribuna siede quasi tutta la dirigenza rossoblu: Josh Wander, l’amministratore delegato Andres Blasquez, il direttore generale corporate Flavio Ricciardella, il direttore sportivo Marco Ottolini, il general manager Johannes Spors, l’assist general manager Marcel Klos e Don Dransfield, alla guida della rete calcistica delle squadre di proprietà di 777 Partners. Non solo, a godersi questa gara anche Claudio Gentile, Campione del Mondo ’82, e Gabriele Stoppino, nello staff di Davide Nicola come preparatore atletico. Dirige la partita Luca Pairetto della sezione di Nichelino, assistito dai guardalinee Berti (Prato) e D’Ascanio (Ancona); quarto uomo Calzavara (Varese). Al VAR Mazzoleni della sezione di Bergamo, AVAR G. Miele di Nola.
FORMAZIONI UFFICIALI
COMO (3-4-1-2): Gomis; Odenthal, Canestrelli, Binks; Parigini, Da Cunha, Bellemo, Iovine, Ioannou; Da Cunha (60′ Mancuso); Cerri, Cutrone (75′ Gabrielloni). A disposizione: Arrigoni, Blanco, Bolchini, Cagnano, Gatti, Gabrielloni, Ghidotti, Faragò, Mancuso, Vignali, Pierozzi, Tremolada, Vigorito. Allenatore: Moreno Longo.
GENOA (3-5-2): Martinez; Ilsanker (70′ Hefti), Vogliacco, Dragusin; Sabelli, Frendrup (87′ Jagiello), Badelj, Strootman, Criscito; Gudmundsson (70′ Aramu), Coda (70′ Ekuban). A disposizione: Semper, Agostino, Calvani, Matturro, Hefti, Jagiello, Lipani, Dragus, Yalçin, Ekuban, Aramu, Puscas, Salcedo. Allenatore: Alberto Gilardino.
CRONACA
1′ – Cominciata la gara: il Genoa attacca dalla destra verso sinistra, sotto la curva del Como.
3′ – Coda si procura il primo calcio d’angolo della gara: sulla bandierina Gudmundsson.
4′ – Badelj cerca Gudmundsson con un lancio dalle retrovie: pallone troppo lungo.
8′ – Il Grifone continua ad attaccare, per ora dalla destra del terreno di gioco. Il Como, al momento, è costretto nella sua parte del campo.
11′ – La partita vive ancora una fase di studio, fino a questo momento nessuna occasione degna di nota.
14′ – Prima incursione anche per i lariani, che dalle retrovie prova a innescare senza fortuna Cerri.
15′ – Il Como reclama un rigore per un possibile fallo di mano di Ilsanker, Pairetto – consultatosi con il VAR – non concede il penalty.
18′ – Sabelli affonda sulla sinistra, cercando Coda un cross: nulla di fatto.
20′ – Frendrup atterra Cutrone a centrocampo, rimediando un cartellino giallo.
23′ – Gomis rinvia la palla lanciando corto, Strootman fa sua la sfera e di prima, con il sinistro, insacca alle sue spalle. 0-1.
26′ – Dragusin strappa la palla a Cutrone sulla trequarti rossoblu e conclude verso la porta, sfera di poco fuori.
29′ – Cerri viene atterrato da Dragusin al limite dell’area, prendendosi un cartellino giallo. Da Cunha, accorso sul pallone, spedisce la punizione nella curva occupata dai tifosi genoani.
30′ – Strootman scambia con Coda, quest’ultimo conclude verso la porta difesa da Gomis: sfera sul fondo.
36′ – il Genoa continua a impensierire la retroguardia lariana, attaccando anche dalla sinistra del campo. Il Como gioca in contropiede, sfruttando la velocità di Parigini.
40′ – Anche la formazione di casa passa dalla sinistra innescando Cutrone, che conquista un angolo.
42′ – La formazione di Longo termina questo primo tempo tutta nella metà campo del Grifone, rendendosi pericolosa più volte; su una di questa, Martinez salva il risultato.
45′ + 1′ – Al termine del minuto di recupero concesso, Pairetto fischia la fine del primo tempo. Squadre negli spogliatoi.
46′ – Iniziato il secondo tempo: nessun cambio. Cerri stende Ilsanker, giallo per lui.
51′ – Lariani vicinissimi al pareggio con capitan Bellemo. Sul ribaltamento di fronte Coda colpisce un palo, di destro.
55′ – Coda sfrutta un pallone alto in mezzo all’area grande e, di sinistro, raddoppia: 0-2.
59′ – I ragazzi di Longo non si fanno abbattere, riversandosi dalle parti di Martinez. Tra questi anche Cutrone, che viene atterrato da Ilsanker: per Pairetto non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Il VAR, però, dopo un check, rileva un fuorigioco dello stesso attaccante comasco: penalty annullato.
62′ – L’azione successiva vedrà i padroni di casa accorciare le distanze con Cutrone, che infila Martinez di destro. 1-2.
65′ – I lariani, sulle ali dell’entusiasmo, trovano diversi calci d’angolo: su uno di questi Mancuso (entrato al posto di Da Cunha) va vicino al gol, ma Strootman salva tutto di testa.
68′ – Un destro di Cutrone impegna Martinez, ora il Como sta assediando il Grifone.
70′ – Ilsanker chiede il cambio: Gilardino inserisce Hefti. Contestualmente, entrano Aramu ed Ekuban al posto di Gudmundsson e Coda; Longo, invece, chiama in pagina Parigini e Iovine per Pierozzi e Arrigoni.
75′ – Tra le file del Como esce Cutrone per Gabrielloni.
85′ – Il neo-entrato, Gabrielloni, si renderà subito protagonista insaccando la sfera, ma il primo assistente annullerà tutto per un fuorigioco di Bellemo nel corso dell’azione.
87′ – Neanche il tempo di ripartire che il Como ristabilisce la parità con Mancuso. Ora è 2-2. Il Genoa manda in campo Jagiello, sostituisce Frendrup.
90′ + 5′ – Terminati i cinque minuti di extratime, l’arbitro fischia la fine. Il Grifone, con questo risultato, si porta a 60 punti in classifica, a +4 sul Bari che si aggiudica la gara con il Sudtirol nel finale grazie al gol di Morachioli.
TABELLINO
COMO (3-4-1-2): Gomis; Odenthal, Canestrelli, Binks; Parigini, Da Cunha, Bellemo, Iovine, Ioannou; Da Cunha (60′ Mancuso); Cerri, Cutrone (75′ Gabrielloni). A disposizione: Arrigoni, Blanco, Bolchini, Cagnano, Gatti, Gabrielloni, Ghidotti, Faragò, Mancuso, Vignali, Pierozzi, Tremolada, Vigorito. Allenatore: Moreno Longo.
GENOA (3-5-2): Martinez; Ilsanker (70′ Hefti), Vogliacco, Dragusin; Sabelli, Frendrup (87′ Jagiello), Badelj, Strootman, Criscito; Gudmundsson (70′ Aramu), Coda (70′ Ekuban). A disposizione: Semper, Agostino, Calvani, Matturro, Hefti, Jagiello, Lipani, Dragus, Yalçin, Ekuban, Aramu, Puscas, Salcedo. Allenatore: Alberto Gilardino.
MARCATORI: Strootman (23′), Coda (55′), Cutrone (62′), Mancuso (87′)
AMMONIZIONI: Frendrup (20′), Dragusin (29′), Cerri (46′)
ESPULSIONI:
PAGANTI: 6.526