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Genoa Under 14, esordio amaro nella Fase Interregionale. La Juventus passa 5-1

Iniziava con il remake di Genoa-Juventus dello scorso 25 febbraio la Fase Interregionale dell’Under 14 di mister Jacopo Sbravati, reduce dalla vittoria al 26° Torneo di Cairo Montenotte. Si partiva da Begato, dove all’ora di pranzo a scendere in campo era stato il Genoa Under 17 nel primo turno playoff vinto col Benevento.


FORMAZIONI UFFICIALI 

GENOA (4-4-2): Romeo; Qosja, Saladino, Mandirola, Pagano; Longobardi, Ndreu, Brizzolari, Botto; Scaglione, Lleshi. A disposizione: J. Bozzo, T. Bozzo, Callierotti, Scaccianoce, Marino, Zucchini, Forte, Costantino, Consoli. Allenatore: Jacopo Sbravati

JUVENTUS (4-3-3): Reale; Acrocetti, Franco, De Michelis, Michelis; Banchio, Basile, Rigo; Corigliano, Paonessa, Elimoghale. A disposizione: Kamberi, Osenga, Canfora, Marchisio, Giambavicchio. Allenatore: Riccardo Catto


CRONACA

Il Genoa Under 14, di fronte ad una nutrita cornice di pubblico con tanto di fumogeni e striscioni prima del fischio d’inizio, approcciava alla prima partita della Fase Interregionale, che lo vede inserito nel G irone A con Juventus, Milan e Inter. Nell’unica sfida che – inspiegabilmente visto il piazzamento finale al primo posto nella fase a gironi – permetteva ai rossoblu di giocare in casa, i grifoncini classe 2009 faticano ad impensierire la difesa bianconera, complice anche un avvio sprint degli avversari.

Al 3′ di gioco il portiere rossoblu Romeo, autore di una buonissima prestazione, è subito miracoloso su Elimoghale, così come al 17′ il terzino sinistro Pagano chiude lo specchio a Paonessa. Sono le avvisaglie della prima rete della Juventus che arriva al 19′ con un potente destro da fuori di Michelis che colpisce la traversa e si insacca a battere Romeo, che la sfiora soltanto. 

La squadra di mister Sbravati combatte, lotta, ci prova con tutte le forze residue. La gara è fisica ma non cattiva (e in tal senso hanno davvero poca logica i moltissimi cartellini estratti a danno dei giocatori rossoblu, ndr) ci prova con tutte le proprie forze, ma la difesa bianconera è un muro. Alla mezz’ora un fallo di Qosja in area di rigore rossoblu porta i bianconeri a calciare dagli undici metri con Paonessa e a raddoppiare. Prima della fine del primo tempo cambia ancora il risultato: al terzo e ultimo minuto di recupero la Juventus fa 3-0 con Acrocetti. Manco il tempo di riprendere il gioco che il Genoa accorcia con Longobardi e si conserva la possibilità di rimediare nella ripresa. 

Ma la ripresa non sorride ai grifoncini, che cambiano assetto cercando di togliere le corsie alla Juventus e sembrano aver tratto beneficio dalla mossa. In fase di assestamento, però, al 39′ arriva anche il quarto gol della Juventus, questa volta con De Michelis. Nel finale di gara, anche se il portiere bianconero chiude per due volte lo specchio ed evita al Genoa di accorciare le distanze, la Juventus (che ha portato in panchina soli cinque giocatori, ndr) sigla il 5-1 con il neo entrato Giambavicchio. Domenica prossima i ragazzi di mister Jacopo Sbravati, usciti tra gli applausi del pubblico, andranno a fare visita all’Inter, oggi sconfitta a sua volta dal Milan.


Under 17, Genoa 3-1 Benevento: rossoblu passano ai supplementari al secondo turno playoff

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