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Under 17, Genoa 3-1 Benevento: rossoblu passano ai supplementari al secondo turno playoff

Il Genoa Under 17 guidato da mister Chiappino, dopo il quarto posto ottenuto in campionato, ospita a Begato il Benevento nel primo turno dei playoff per accedere alle fasi finali della competizione. I campani sono arrivati quarti nel proprio raggruppamento, conquistando 43 punti nelle ventiquattro giornate a disposizione e terminando alle spalle di Roma, Lazio e Reggina.


FORMAZIONI UFFICIALI

GENOA (4-3-2-1): Consiglio; Odero, Arata, Camilletti, Sancinito; Colzi, Grossi, Dodde; Venturino, Romano; Lattari. A disposizione: Boschi, Deseri, Stivala, Ghinassi, Fazio, Marconi, Corengia, Salvador. Allenatore: Chiappino.

BENEVENTO (4-3-2-1): Nunziante; Fastiggi, Esposito, Eletti, Ciurleo; Rucci, Politi, Pellegrino, Fierro, Ciprio; Patricelli.  A disposizione: Giangregorio, Pagano, Montano, Umile, Polverino, Bisogno, D’ambrosio, Rispoli, Donatiello. Allenatore: Rocco.ù


CRONACA

Il primo squillo del match arriva al 5′ e porta la firma di Grossi, che tenta la conclusione dal limite dell’area impegnando il portiere avversario. Una svolta al match, invece, arriva appena al decimo minuto quando Patricelli rifila un calcio a Camilletti a palla lontana e viene espulso dall’arbitro, lasciando in inferiorità numerica i suoi. Al 19′ il Grifone passa in vantaggio: corner battuto dalla sinistra per la testa di Arata, che svetta più in alto di tutti e sigla la rete dell’1-0. Poco dopo, sempre dagli sviluppi di un tiro dalla bandierina, i rossoblu vanno vicini al raddoppio, con la traversa che nega la gioia del gol a Sancinito. Nella parte centrale della prima frazione le gara vive un momento di stallo, con i ragazzi di Chiappino a manovrare senza però trovare spazi per far male. Al 42′ è Colzi a ricevere un pallone in area di rigore e provarci, senza però trovare la porta di Consiglio. È l’ultima occasione della prima frazione di gioco, che termina dopo due minuti di recupero concessi dalla squadra arbitrale.

Nella ripresa il Benevento pur con l’uomo in meno cerca di rientrare in partita. Meglio la formazione campana in apertura di secondo tempo, ma all’ora di gioco Ekhator (subentrato a Lattari) spreca sue buone occasioni per raddoppiare.

Al 65’ pareggia i conti il Benevento con Ciprio lasciato tutto solo sul secondo palo e libero di battere a rete su cross dalla destra. Il Genoa prova a riportarsi avanti al 72’ con Romano che da due passi fallisce il tap-in su suggerimento di Ekhator. Un minuto più tardi (73’) ci prova anche Ghinassi con un sinistro troppo strozzato che si spegne largo sul fondo.

Il Genoa va vicinissimo al 2-1 anche alla mezz’ora della ripresa prima con Arata, poi con Sancinito: in entrambi i casi su sviluppi di calcio d’angolo e su colpo di testa. Decisivo il portiere sannita Nunziante.

I rossoblu si sono risvegliati dal torpore dei primi 20/25 minuti e anche all’80esimo hanno una colossale occasione propiziata da Romano che scappa sulla sinistra al suo marcatore, calcia verso la porta e viene neutralizzato dal portiere sannita. Sulla ribattuta Ekhator calcia a botta sicura ma il pallone termina clamorosamente largo. Non finisce qui perché al minuto 86’ Fazio, di testa, su cross di Grossi, colpisce il palo a portiere battuto.

Concessi 5’ di recupero, il Benevento ci riprova colpendo una traversa al 91’ con Eletto e su sviluppi di angolo. Al triplice fischio la gara termina sul punteggio di 1-1: si andrà ai supplementari.

Il primo minuto dei supplementari sorride subito al Genoa che segna la rete del 2-1 con Ekhator, il più lesto sulla sponda aerea di Fazio. La rete del centravanti rossoblu tiene avanti i rossoblu all’intervallo. Nell’intervallo entra Corengia tra le file rossoblu al posto di Venturino. A chiuderla su rigore per il Genoa è Romano, che se lo procura e lo realizza portando la gara sul 3-1 al minuto 118’ di partita. Ora si attende di conoscere l’avversaria che uscirà dalla sfida tra Parma e Monza.


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