Il Genoa, in perfetta media inglese, esce dal secondo appuntamento con le due trasferte stagionali consecutive (all’andata furono sei punti contro Cosenza e Ternana, ndr) con un bottino di 4 punti frutto del successo a Cittadella e del pareggio a reti bianche di Bolzano, macchiato dal rigore negato al 90′ ad Ekuban.
Il Genoa di mister Gilardino, che ha già eguagliato e superato i punti fatti nel girone di andata (33 contro i 35 attuali), prosegue nell’essere la formazione ad aver impresso l’accelerazione maggiore in classifica dopo il giro di boa. Col pareggio di Bolzano, il quinto esterno stagionale, i rossoblu sono a 4 punti dalla matematica promozione in Serie A a tre giornate dalla fine.
Potrebbero, in realtà, anche servirne di meno. L’aritmetica è possibile già dalla prossima sfida con l’Ascoli, che si giocherà in contemporanea a Modena-Bari. La formazione rossoblu risulterebbe promossa con due turni d’anticipo se vincesse con l’Ascoli e il Bari perdesse o pareggiasse col Modena. Ma lo sarebbe anche se solo pareggiasse con la formazione di mister Breda e il Bari, invece, uscisse sconfitto dal'”Braglia”.
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