A pochi giorni dalla sfida contro la Reggina al “San Nicola”, che potrebbe garantire al Bari la matematica del terzo posto, il capitano dei Galletti, Valerio Di Cesare, è tornato in conferenza stampa sulla corsa promozione diretta sfumata nell’ultimo turno. “Colgo l’occasione, dato che sono stato anche un po’ insultato, per fare i complimenti al Genoa che nonostante abbia una grandissima squadra, ha vinto il campionato e non è mai semplice“.
Sul capitolo Genoa il capitano del Bari torna anche prima del virgolettato sopra riportato, analizzando anche la situazione in chiave playoff. “Siamo pronti, nel senso che abbiamo fatto una stagione straordinaria arrivando ad un passo dal giocarci la promozione diretta contro una corazzata come il Genoa. È andata male, adesso dobbiamo pensare a queste due partite, prendere il terzo posto e preparare al meglio i playoff, che saranno un mini-campionato a parte che poco c’entrerà col campionato che abbiamo giocato“.
“C’è troppa negatività quando non servirebbe – prosegue Di Cesare – Anche adesso, che stiamo facendo qualcosa di straordinario, mi piacerebbe vedere tutti uniti. Sento dire “eh però abbiamo pareggiato a Cittadella e col Modena”. Sì, vero, potevamo fare di più, ma abbiamo vinto a Pisa, a Cagliari, col Südtirol. Siamo partiti per fare un campionato diverso, non siamo partiti per vincere il campionato. Siamo stati costruiti per una salvezza tranquilla e per stupire, e invece abbiamo dimostrato – e solo a dirlo… – che ci siamo giocati il campionato e la promozione diretta col Genoa, che l’anno scorso giocava con Milan e Inter. Noi con Vibonese e Paganese, con tutto il rispetto. Ad oggi ho solo una certezza: che daremo il 120% per raggiungere il nostro sogno. Perché per noi è un sogno e ce lo meritiamo noi, per le nostre famiglie e per una città intera“.
