Classe 2004, capitano della Primavera del Genoa, Gabriele Calvani è stato l’ultimo ad arrendersi nella finale di Supercoppa Primavera 2 disputata questo pomeriggio allo stadio Ferraris. “C’è un po’ di amarezza perché giocavamo in questo stadio e di fronte ad un discreto numero di persone. A fine partita ho comunque ricordato ai miei compagni che siamo vincitori di un campionato, siamo tornati in Primavera 1 e abbiamo fatto un grande percorso. Ci sono solo da fare i complimenti a tutti quanti perché arrivare a fine stagione a +8 sulla seconda e vincere il campionato non è mai cosa facile e non è mai scontato vincere un campionato. Complimenti a tutti lo staff e a tutti i miei compagni”.
E il difensore Calvani, stopper con ottime doti di possesso pallone in uscita dalla difesa, è già diverso tempo che si allena con la Prima Squadra di mister Gilardino. “Un esordio? Esordire è il sogno di tutti, coi miei compagni in prima squadra è un po’ che mi alleno. Loro sono più esperti, poco a poco prendi l’abitudine ma c’è solo da imparare e restano di un livello superiore. L’esordio, però, resta il sogno di tutti”.
Nella stagione della Primavera rossoblu c’è anche l’accoppiamento Simone-Gabriele Calvani, rispettivamente portiere e difensore della rosa di mister Agostini. “Sono contento che sia riuscito a ritagliarsi il posto da titolare, abbiamo fatto una grande annata anche in fase difensiva. C’è un po’ di rammarico per questa partita, ma va bene così. Da quando sono arrivato qui c’è sempre stato dietro un grande lavoro prima di arrivare in Primavera e ringrazio tutti i mister che hanno creduto in me dandomi sempre la possibilità di giocare da titolare”.
