GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica titola: “Genoa, scouting sugli attaccanti. Spunta Lucca dell’Ajax“. Così apre il quotidiano locale che specifica come “il giovane bomber del Pisa ora in Olanda piace al club rossoblu“. Lucca è solo uno dei tanti nomi già accostati al Genoa in sede di mercato in queste prime settimane senza calcio giocato. Nell’approfondimento odierno vengono riprese anche alcune dichiarazioni legate al mondo Genoa. Le prime sono di Papa Waigo, ex attaccante rossoblu tra 2007 e 2008. “Sono contento per lui, ci ho giocato insieme sia a Verona sia a Firenze, ora è lì ed è un grande uomo che merita tutto questo. Ora devono dargli fiducia e continuità, vedo che c’è una bella atmosfera nel gruppo, serve solo qualche rinforzo, qualche giocatore maturo da mettere dentro per fare bene il prossimo anno“.
Al coro di voci sul mondo rossoblu si aggiunge quella del noto attore e tifoso rossoblu, Tullio Solenghi, venerdì insignito della Croce di San Giorgio e pronto a mettere in scena il prossimo 2 giugno uno spettacolo al Carlo Felice dedicato al Risorgimento. “Se vogliamo fare un collegamento blasfemo, c’è anche un Risorgimento del Genoa che spero continui e non debba più precipitare nella divisione più bassa. Insomma, vorrei che rimanesse sempre tranquillamente in Serie A. Gli altri? Secondo me Genoa è una città che ha diritto ad avere due squadre di calcio, quindi pur gufando come mia abitudine perché gufare è un’abitudine reciproca che va avanti da anni tra Genoa e Sampdoria anche se non sino al punto di vederli estinti, spero e mi auguro che possano ripartire dalla B e magari un giorno rifare il derby naturalmente perché loro sono risaliti e non perché siamo scesi noi“.
SECOLO XIX – Il Decimonono questa mattina si concentra invece principalmente su due filoni. Il primo è quello relativo al rinnovo contrattuale di Gilardino, o per meglio dire sull’accordo di adeguamento del suo contratto, il cui rinnovo automatico per un anno è scattato all’ottenimento della promozione.
“Ingaggio, durata e rinforzi: i nodi del contratto di Gila. L’ok è atteso in settimana” titola il quotidiano sportivo, che prosegue: “contatti fra club e l’agente Moggi: si può chiudere a 500mila all’anno fino al 2025. La prima scelta è andare avanti col mister biellese. Anche se Gasp si liberasse“. Pur tornando anche qui il nome di Gasperini, viene spiegato che l’idea di un suo ritorno è destinata a rimanere tale e che Gilardino è il profilo giusto per portare avanti la crescita step by step del club rossoblu, quella impostata dalla nuova proprietà 777 Partners. Una crescita che passerà anche dal consolidamento della Serie A e, quindi, dall’affrontare nella maniera più oculata e mirata possibile il mercato estivo. In questo senso, il secondo approfondimento di giornata tratta di altri nomi che sarebbero finiti sul taccuino del Genoa. Oltre a rilanciare un potenziale ritorno di Østigard in difesa, il quotidiano parla di un’idea Pohjanpalo per l’attacco (è di proprietà del Bayer Leverkusen, club col quale il Genoa ha già trattato Amiri non più di un anno e mezzo fa, ndr) e di un altro nome, quello del norvegese classe 2000 Vetlesen, per il centrocampo. Attualmente milita nel Bødo Glimt.
LA NUOVA VENEZIA – Piccola chiosa nelll’articolo dedicato al Venezia da parte del quotidiano della Laguna, che si accosta indirettamente al Genoa toccando il capitolo Haps. Il giocatore, che è sotto valutazione da parte del Venezia e dello stesso Genoa dopo l’infortunio rimediato ad aprile scorso, ha ancora un contratto in essere sino al giugno 2026 col club arancioneroverde. Il club rossoblu dovrà capire se esercitare o meno il diritto di riscatto. Quel che emerge leggendo La Nuova Venezia è che “Ceccaroni, Haps e Cuisance sono i nomi più importanti ancora sotto contratto con il Venezia, ma non dovrebbero giustamente fare parte della rosa del prossimo anno“.
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