GLI APPROFONDIMENTI SUL GENOA
REPUBBLICA – L’edizione genovese di Repubblica parla di “grandi manovre col ritorno dei prestiti” e di una prima manovra che sarà appunto quella di sfoltire la rosa prima di inserire nuovi elementi in maglia rossoblu per la stagione di Serie A. Nel frattempo, si attende anche la risposta definitiva di mister Gilardino per l’adeguamento del contratto. Viene fatto un elenco dei calciatori che torneranno al Genoa, alla base, e che andranno valutati. A loro si sommeranno anche i classe 2003 e 2004 che dovranno andare a fare le prime esperienze tra i professionisti, uscendo infatti dall’età in cui non risultino fuori quota nel campionato Primavera. Torneranno alla base Yeboah, Galdames e Vasquez, Tourè andrà in scadenza. Si lavora al rinnovo di Badelj. Haps farà ritorno al Venezia.
SECOLO XIX – “Scamacca vuole rilanciarsi in Italia. Il Genoa è pronto a tentare il colpo”. Il lancio del Decimonono questa mattina parte da qui, dalla suggestione di un nome che il Genoa ha già conosciuto in una stagione martoriata dal Covid, coi tifosi che esultavano solamente lontano dal Ferraris. Il nome è quello di Gianluca Scamacca, questa stagione al West Ham. È nel mirino anche di altri club, compresi Fiorentina e Juventus, ma il quotidiano spiega che “il Genoa può essere la soluzione in grado di regalargli una maglia da titolare e quella fiducia che nell’ultimo periodo gli è mancata. Scamacca non ha dimenticato la sua stagione rossoblù e non l’hanno dimenticato neppure i tifosi del Grifone”. Del resto, come si legge, “Coda e Aramu sono in partenza, per l’attacco piace l’ex. Il danese Zinckernagel altra idea in avanti. Per gilardino nuova intesa in dirittura d’arrivo”.
Oltre alle dinamiche di mercato che riguardano il Genoa, l’edizione odierna del Secolo XIX intervista anche Antonio Filippini, tecnico delle Women rossoblu. “Quando Marta Carissimi mi ha telefonato, mi ha prima di tutto chiesto se fossi interessato ad allenare le donne – dichiara Filippini – Io non avevo esperienza ma mio fratello maggiore, Fabio, ha allenato a livello amatoriale squadre femminili, in cui ha giocato anche mia moglie. Ho sempre seguito il calcio femminile e mi incuriosiva, per cui tutto è partito da lì, da quella mia risposta affermativa. E credo proprio di aver fatto la scelta giusta“. Si guarda anche al futuro nel corso del breve colloquio: “Cosa serve per arrivare in Serie A? Credo che servano un paio di stagioni – specifica il tecnico – Nella prossima dovremo ridurre il gap dalle prime, portarci vicino al gruppo di testa. E poi l’anno successivo partire con l’obiettivo della promozione. Come accade ogni anno, arriveranno ragazze nuove e altre partiranno. Fondamentale sarà continuare con la stessa voglia di migliorare che ho visto in questi mesi. E molto importante è il lavoro che sta facendo la società: ha obiettivi ambiziosi anche nel femminile“.
TUTTOSPORT – “Tra Genoa e Gilardino prove d’intesa” è il titolo che chiude questa rassegna stampa mattutina e fa la sua comparsa su Tuttosport. “Le parti si sono già incontrate a Milano e sul tavolo sono stati messi sia la lunghezza del contratto sia la natura economica – scrive il quotidiano – dalla Primavera alla prima squadra vi è stato un aumento dell’ingaggio ma in ogni caso ben al di sotto dello standard della categoria e ora le parti stanno trattando con un sensibile aumento e un contratto biennale oltre alle garanzie di mercato“.
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