È un’Italia più continua nella prestazione, malgrado un avvio di ripresa in affanno, quella che chiude al terzo posto questa edizione della Nations League. Lo fa vincendo in casa dell’Olanda del ct Koeman. Nel primo tempo gli Azzurri di Mancini si schierano col 4-3-3 e si ritrovano, come gioco e posizioni in campo, tanto che nel giro di mezz’ora soni già avanti di due reti, con merito, grazie alle marcature di Dimarco e Frattesi. Il modulo funziona, la squadra difende collettivamente e l’unica occasione olandese capita sui piedi di Gakpo.
Nella ripresa Koeman cambia subito inserendo Weghorst, Bergwijn e Wijnaldum e costringe l’Italia nella propria metà campo per una buona mezz’ora, nella quale Donnarumma salva ancora una volta su Gakpo, senza poter fare nulla sulla rete di Bergwijn a ridosso del 70′ di gioco. Passano cinque minuti e Chiesa, con un tiro-cross, fa 3-1.
Accorcerà ancora una volta l’Olanda con Wijnaldum, vedendosi poco prima annullare per millimetri un’altra rete di Weghorst. Sofferenza finale nei 10′ di recupero concessi dall’arbitro in stile “mondiale”, ma anche la chance di calare il poker se Pellegrini, tutto solo sul dischetto di rigore, non si inciampata al momento del tiro calciando larghissimo.
Adesso gli Azzurri andranno in vacanza e torneranno in campo a settembre, nella prima pausa per le nazionali della stagione 2023/2024: avversarie saranno Macedonia e Ucraina nelle qualificazioni all’Europeo 2024.
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