La squadra di mister Gilardino (stasera alle ore 21 a Canazei incontrerà i tifosi assieme al proprio staff) si è ritrovata sul campo già alle ore 9,30 facendo una prima parte in palestra e di riscaldamento e poi trasferendosi subito sul campo a lavorare col pallone. A presenziare all’allenamento anche il CEO Blazquez.
A proseguire in palestra il loro iter di lavoro personalizzato solo Yeboah ed Ekuban, alle prese con un affaticamento. L’allenamento di questa mattina è cominciato con alcuni esercizi legati alla compattezza della linea difensiva e ai movimenti da fare in particolare sugli attacchi per via centrali e dalle corsie laterali.
Segue subito un lavoro con partite 11 contro 11 molto intenso, con tutto lo staff (Scarpi compreso) ad osservare il lavoro dei calciatori rossoblu. Un lavoro intenso per mettere in pratica i dettami dell’esercizio precedente, seguendo uno schema che privilegia fin da subito il lavoro su metrature di campo più estese.
Le dimensioni del campo si sarebbero ridotte nell’esercizio successivo, in una partita a campo ridotto sia in lunghezza che in larghezza. Solamente i portieri avevano la possibilità di toccare il pallone quante volte volessero con i piedi, mentre invece la squadra doveva giocare solamente ad un tocco. In un secondo momento tocco libero per tutti, con Gudmundsson che ha chiuso l’esercizio con uno slalom e un gol da applausi.
Da segnalare come Strootman abbia terminato anzitempo l’allenamento per una leggera contusione dovuta ad un contrasto di gioco con Aramu. L’olandese uscirà sulle proprie gambe a scopo precauzionale dopo aver portato a conclusione l’esercizio precedente. In campo non si è visto neppure Pajac. Oggi pomeriggio un’altra seduta sul campo sportivo “Benatti”. Domani, prima della partita in programma alle ore 17, seduta in piscina.
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