Poco prima dell’allenamento di questo pomeriggio è intervenuto dalla sala stampa di Moena Filip Jagiello, centrocampista polacco che ha recentemente rinnovato il proprio contratto coi rossoblu fino al 2025.
Come sta andando questo ritiro? Sono passati 10 giorni: le tue sensazioni?
“Siamo un po’ stanchi, ma è un ritiro e dev’essere così. Siamo contenti di essere qua, possiamo lavorare tanto e con grande intensità. Ho sempre creduto nel lavoro e ci credo anche in questo momento”.
Il mister vi ha fatto lavorare fin dal primo giorno col pallone e undici contro undici. Quanto è importante per voi?
“Sin da quando è arrivato, il mister ha voluto giocare sfruttando le situazioni con la palla, fare tanti possessi e tante partitelle. Per noi è bello e penso che sia il modo migliore per allenarsi”.
Hai rinnovato fino al 2025. Quanto sei contento di questa tua permanenza in rossoblu?
“Sono molto contento, mi trovo benissimo qua con tutta la società, la città, i tifosi. Ho sempre dato il massimo per questa maglia e sono molto contento che la società conti su di me. Io ho sempre avuto l’idea di rimanere qua, la società mi ha dato grande fiducia e io provo a ripagare il fatto che contino su di me”.
Tra un anno ci sarà l’Europeo. Vero che le qualificazioni sono ancora in corso, ma quanto ci terresti ad una convocazione con la Polonia? Quanto ci tieni, oltre alla stagione col Genoa?
“Giocare in nazionale, devo essere sincero, è il sogno. Sogno sempre di mettere la maglia della mia nazione. Sarà un campionato importantissimo e so che se farò bene tutto l’anno, potrò trovarmi all’Europeo”.
Che campionato ti aspetti?
“Un campionato tosto e difficile, però noi vogliamo fare il nostro campionato. Sappiamo che sarà difficile, ma noi pensiamo a noi stessi e spero che si faccia bene. Cosa cambia dalla Serie A alla Serie B? Noi proviamo sempre a giocare allo stesso modo, proviamo sempre a fare possesso. Certamente, poi, in Serie A ritroveremo squadre e club con più qualità e non sarà facile, ma spero che grazie all’entusiasmo, alle energie e al sacrificio riusciremo a fare bene”.
Mister Gilardino vi sta molto vicino, vi sprona e vi aiuta. Quanto è importante avere un allenatore della sua personalità e del suo carisma?
“È molto importante e da quando è arrivato ha dato tutto per noi, la sua esperienza è molto importante per noi e per i tanti giovani. Per me è uno dei migliori allenatori avuti in carriera. Niente da dire, solo tanto da imparare”.
In mezzo al campo hanno rinnovato Strootman e Badelj. Quanto sono importanti per voi?
“Sono importantissimi. Hanno fatto vedere l’anno scorso quanto lo siano e quest’anno sarà uguale. Io guardo sempre loro perché sono giocatori di grande esperienza e di grande carriera. Hanno giocato in grandi club e nella mia posizione sono molto, molto, molto bravi”.
Il pubblico vi sta sempre vicino, si sta abbonando anche quest’anno di Serie A. Sarà l’uomo in più, come sempre stato…
“La tifoseria ci è stata sempre vicina, sappiamo che quest’anno sarà uguale e penso che noi faremo di tutto per entusiasmare i tifosi, che saranno sempre vicini a noi”.
Il tuo obiettivo stagionale?
“Il mio obiettivo è sempre quello di giocare di più, che sia da titolare o dalla panchina. Mi farò trovare pronto per fare bene”.
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