Si è svolta questa sera, a partire dalle ore 19, la festa ufficiale del Genoa per i 130 anni del club rossoblu. Il palco, allestito a pochi passi da Palazzo San Giorgio, ha ospitato squadre, volti, ex giocatori, dirigenti, vip sin da prima che il sole tramontasse. Presenti anche tantissimi tifosi e tantissime tifose rossoblu.
19:01: inizio festa con centinaia di persone già presenti al Porto Antico
19:06: entra il Genoa For Special, squadra più giovane del loro campionato (età media 14 anni). Mister Zecca: “Con loro c’è uno scambio magnifico, noi insegniamo a loro e loro insegnano a noi. Loro sono speciali e noi siamo felici di essere con loro”
19:09: entra l’Under 8 maschile con mister Briozzo
19:10: entra l’Under 9 maschile di mister Orlando
19:11: entra l’Under 10 femminile di mister Giliberto
19:12: entra l’Under 10 maschile di mister Firpo
19:13: entra l’Under 11 maschile di mister Morasso
19:14: entra l’Under 12 femminile dell’allenatrice Martina Carpi
19:16: entra l’Under 12 maschile di mister Rotella
19:17: entra l’Under 13 maschile di mister Moretti
19:18: entra l’Under 14 di Criscito. Presenti pochi ragazzi e il vice Cipani, il resto della squadra è impegnata alla Ravenna Top Cup
19:19: entra l’Under 15 femminile di mister Scatena
19:20: entra l’Under 15 maschile di Jacopo Sbravati
19:21: entra l’Under 16 maschile di mister Konko
19:23: entra l’Under 17 femminile di mister Paganin
19:25: entra l’Under 17 femminile di mister Chiappino
19:26: entra l’Under 18 maschile di mister Ruotolo
19:28: entra la Primavera femminile accompagnata da mister Prambolini (vice di Zitta)
19:30: entra lo staff delle giovanili femminili, con in testa il nuovo responsabile Luca De Guglielmi
19:31: ringraziamenti alle più di 70 società affiliate alla Genoa Academy
19:32: entra Michele Sbravati, Responsabile del settore giovanile maschile. Le sue parole: “Non c’è un segreto, se non il lavoro di tante persone che si mettono a disposizione dei ragazzi. Bisogna ringraziare le persone che stanno dietro le quinte che cercano di portare la genoanità e, in questo periodo capita spesso, qualche calciatore tra i professionisti. Noi siamo consapevoli della responsabilità di rappresentare un club prestigioso che oggi compie 130 anni. Passione in latino significa sofferenza, ma per noi questo non è un problema. Siamo abituati”.
19:48: entra la Primavera del Genoa, con i ragazzi chiamati in ordine di ruolo. Non sono presenti Romano, Fini, Papastylianou e Thorsteinsson, convocati dalle rispettive nazionali. Parlano Taldo, Agostini e capitan Palella e Gabriele Natale. “Ci faremo trovare pronti per questo campionato difficile e molto motivanti” spiega Taldo, ds della Primavera. “Per me è un onore essere capitano del Genoa Primavera” ha proseguito Palella, capitano della formazione Primavera. Infine, parola a mister Agostini: “Si riparte, un campionato difficile e le prime partita l’hanno dimostrato, come abbiamo dimostrato di poter dire la nostra. C’è da lavorare, ma penso che ci saranno tante soddisfazioni”. “Giocare nel Genoa? una grandissima emozione, parliamo del club più antico d’Italia. È un onore vestire questa maglia”, parola di Gabriele Natale, vincitore di One of Us e ora a tutti gli effetti giocatore del settore giovanile del Grifone.
20:04: sale sul palco la Genoa Supporters Accademy, promossa dai Figgi dö Zena, che quest’anno ha avuto più di 500 iscritti.
20:19: entra il Genoa Women. Prima lo staff tecnico, poi le calciatrici, in ordine di ruolo. Prendono parola la Responsabile dell’Area Tecnina, Marta Carissimi, mister Filippini e la capitana Giada Abate. Marta Carissimi, Responsabile dell’Area tecnica del Genoa Women: “Questo è il primo anno di un progetto che abbiamo ben chiaro, quest’anno abbiamo messo le fondamenta per i prossimi anni”. Mister Filippini: “I tifosi quando vanno a vedere il Genoa vogliono vedere fatica, sudore. Vedo tutti i giorni lottare le ragazze per i colori della città”. Giada Abate: “Onore essere accolte, ricevere l’applauso della gente e della città. Giochiamo al Gambino, vi aspettiamo numerosi. È un campionato tosto”
20:29: entra sul palco il Direttore generale corporate, Flavio Ricciardella: “Emozionante vedere la piazza così piena, siamo solo all’inizio di questa splendida serata”. Sale sul palco anche l’Assessore comunale allo Sport Alessandra Bianchi: “Ringrazio la società per avermi dato modo di essere qui, 130 anni di storia del club e del calcio. Per l’amministrazione il Genoa è un patrimonio inestimabile, aldilà della fede calcistica. Porto i saluti del Sindaco Marco Bucci”. Qualche fischio dal pubblico all’indirizzo del primo cittadino.
20:33: sale sul palco Benedetta Signorini. Viene trasmesso, nel frattempo, un video che mostra le gesta in rossoblu del papà Gianluca Signorini, storico capitano rossoblu. Al termine prende parole la figlia Benedetta: “Non potevo mancare, mio papà sarebbe stato qui con noi. È sempre un’emozione meravigliosa”.
20:40: sale sul palco Claudio Onofri, capitano rossoblu negli anni ‘80: “Il Genoa è il mio inseparabile compagno da trequarti di vita. Sempre forza Genoa. Emozione poi grande? L’esordio con la Roma, fu sensazionale vedere i tifosi del Grifone: anche allora tiravano fuori tutto. Questo non è il tifo ma il popolo di Genova. Ho vissuto tre anni meravigliosi, il Genoa e i suoi tifosi sono nel mio cuore”. Dopo le parole dell’ex capitano, viene trasmesso un video di saluti da parte di tanti ex calciatori rossoblu. Presenti Branco, Frey, Nappi, Rubinho, Skhuravy, Sidio Corradi, Eranio, Borriello, Sculli, Antonelli, Torrente, Pandev, Bortolazzi, Antonini, Palacio, Boselli.
20:46: si collega live anche Diego Milito, che ha preso la parola: “Enorme piacere essere almeno collegato questa sera. Sapete benissimo che vi voglio bene, il Genoa rimarrà per sempre nel cuore. Sono fortunato ad aver giocato in una squadra così importante, sarò sempre in debito con i tifosi. Ho dato tutto per la maglia del Genoa. Il ricordo più bello? I due derby vinti”. Dopo aver parlato, il Principe mostra la maglia rossoblu della stagione 2008-09
21:12: mentre sale sul palco Ivanhoe Romhin, General Manager di Axpo Italia, vengono trasmesse le immagini di Piazza della Vittoria che, ieri sera, si è tinta di rosso e blu. “Emozione enorme, qui c’è energia da vendere. Tanti auguri al Vecchio Balordo, è un orgoglio essere al suo fianco”, le sue parole.
21:18: la squadra di Alberto Gilardino, nel frattempo, si accomoda sotto il palco.
21:19: salgono sul palco il Presidente Zangrillo e il CEO Blazquez, che hanno preso parola. Zangrillo: “L’emozione che provo stasera è dovuta ai bambini, alla nuova generazione che è qui per festeggiare la storia del Grifone”. Blazquez: “Noi siamo una piccola parte della nostra storia. Vogliamo continuare a fare un Genoa grande e una città grande”. Viene poi trasmesso il video, con la voce di Paolo Kessissoglu, che celebra i 130 anni della società rossoblu.
21:22: viene trasmesso il video della campagna abbonamenti e, successivamente, vengono premiati alcuni tifosi del Genoa. “Vi ringraziamo per essere qui, come squadra e come società. Grazie di cuore”, li saluta Blazquez.
21:31: salgono sul palco gli Ex Otago.
21:50: insieme a Zangrillo, salgono sul palco alcuni rappresentanti dell’ospedale Gaslini: “Siamo sempre molto contenti di fare da partner allo sport. I nostri colleghi del Genoa Club Gaslini abbiamo attivato una raccolta di fondi per un macchinario essenziale. Trovate tutte le informazioni sia sul sito del Genoa che su quello del Gaslini”
“Il Genoa aveva promesso di entrare direttamente nella realtà sociale della città, che dal punto di vista sanitario è mirabilmente rappresentata dal Gaslini, un’eccellenza a livello internazionale”, prosegue il Presidente Zangrillo.
21:55: sale sul palco Francesco Baccini
22:12: salgono sul palco alcuni ragazzi della Tifoseria Organizzata, mentre sullo schermo vengono trasmesse le immagini della splendida festa che ieri ha colorato le vie della città. Tanti cori in questi minuti, tra questi quello che inneggia mister Gilardino. Diversi ringraziamenti ai rappresentanti della società, da Blazquez a Ricciardella, passando per il Presidente Zangrillo, oltre che un grande incoraggiamento alla squadra in vista del proseguo della stagione.
22:25: Sale sul palco Alfa. Durante la sua “Bellissimissima” viene presentata, a sorpresa, la terza maglia del Genoa, sulla quale compare il logo “130”.
22:39: sale sul palco lo staff tecnico rossoblu. Chiamati Caridi, Murgita, Dainelli, Eckert, Pilati, Picone, Scarpi, Raggio Garibaldi e Vecchi. Dopo di loro, vengono chiamati i calciatori rossoblu, tutti in ordine di ruolo: dai portieri agli attaccanti. Assenti Yalcin e Biraschi che, come abbiamo scritto, si trasferiranno a breve in Turchia e anche i cinque nazionali (Dragusin, Vasquez, De Winter, Retegui e Puscas) che tramite un messaggio hanno fatto gli auguri al Grifone.
L’ultimo calciatore ad essere chiamato è il capitano Milan Badelj, seguito da mister Gilardino. I due hanno preso parola:
Badelj: “Indossare la fascia è un grande orgoglio, ma capitani sono anche altri, come Bani e Strootman. Con loro e più facile rappresentare la squadra in campo. Saremo per sempre in debito con voi, cercheremo di arrivare al livello di voi tifosi. Grazie da parte di tutta la squadra”.
Gilardino, accolto dai cori dei tifosi: “Grazie per l’affetto e per tutto. Tanti auguri Genoa, per questi 130 anni di storia e passione. Sono orgoglioso di aver fatto parte di questa storia, grazie veramente. Siamo dentro la storia e noi ce ne accorgiamo, abbiamo sempre bisogno di voi, ovunque, in casa e fuori. Abbiamo iniziato un percorso, nel quale potremo riscontrare qualche difficoltà ma con voi riusciremo a superarlo”.
Sono saliti sul palco anche i rappresentanti dell’ACG, guidati dal Presidente Caricci, che ha consegnato un regalo al mister (replicando quanto già fatto lo scorso anno quando Gilardino allenava ancora la Primavera a Tavarone).
22:49: interviene Bresh in videomessaggio e, subito dopo, parte “Guasto d’amore”. Vogliacco, Ekuban e Martinez i più coinvolti a cantare.
22:58: dopo gli ultimi cori, partono i fuochi d’artificio che mettono fine all’evento.